“Un paese a colori”: al Museo Michetti il docufilm sul Carnevale di Castiglione
Alto Vastese Verrà presentato al Museo di Francavilla il prossimo sabato 27 aprile
CASTIGLIONE MESSER MARINO. “Un paese a colori” è questo il nome del film documentario sul Carnevale di Castiglione Messer Marino che verrà presentato sabato 27 aprile al Museo Michetti di Francavilla al Mare.
Spiega Dino Viani, regista e autore del film, (prodotto da Terre immaginarie film in collaborazione con l'Associazione “Pulgenella” di Castiglione M.M.):
"È un lavoro che tenta di arginare la deriva culturale in cui viviamo portando delle riflessioni sulla rielaborazione e salvaguardia della memoria storica che si esprimeva attraverso questi riti. Queste feste, specie nei paesi dell'entroterra, nascevano con l'esigenza di creare dei momenti ricreativi, soprattutto di comunità.
Il benessere, la modernità, lo spopolamento di questi luoghi per via dell'industrializzazione delle vallate, ha portato lentamente alla scomparsa di questi eventi che vengono sempre di più visti come reminiscenze di una cultura ormai obsoleta, arcaica. L'avvento delle nuove forme di comunicazione e aggregazione, ha fatto il resto, dando il colpo di grazia a queste feste tramandate nei secoli.
Pensare di conservarle a tutti i costi significa non voler prendere atto dei cambiamenti sociali, culturali e antropologici che sono avvenuti.
Cercare di rielaborarle contaminandole con le nuove forme di aggregazione sociale, potrebbe essere una delle soluzioni per uscire da questo vicolo cieco.
Il film trae spunto dalla memoria, dai ricordi dei più anziani, che con orgoglio ricordano i fasti del “Pulgenella” castiglionese, e nello stesso tempo prova a mettere le basi per una seria riflessione della sua salvaguardia cercando di progettare intorno ad esso anche una percorso turistico culturale virtuoso, che permetta di scoprire questi paesi stupendi del nostro entroterra attraverso le feste e le eccellenze della cultura enogastronomica che li caratterizzano.
In questo Castiglione ha diversi elementi a suo favore da poter vantare come volano attrattivo per un turismo raffinato ed equo solidale.”