Milena Santirocco a Chi l’ha visto?: “Volevo farla finita, ma ho ripensato alla mia famiglia”
Altri Comuni La donna, scomparsa per 6 giorni, si racconta e spiega le motivazioni del suo allontanamento
LANCIANO. “Si era accumulato tanto stress in me e soprattutto lo tenevo per me, avevo creato un muro e nessuno lo aveva capito. Io sono una persona che sorride sempre, negli occhi però non era così”, con queste parole alle telecamere di “Chi l’ha visto?” ha giustificato il suo allontanamento con l’intento di togliersi la vita Milena Santirocco, la donna di Lanciano scomparsa da Torino di Sangro per 6 giorni (Leggi) e improvvisamente riapparsa a Castel Volturno nel casertano (Leggi).
Dopo un colloquio di circa 8 ore nel Commissariato di Lanciano davanti il Pubblico Ministero domenica scorsa (Leggi), la 54enne ha deciso di rivelare la versione dei fatti anche pubblicamente tramite il servizio di Fabrizio Franceschelli andato in onda ieri sera.
Il programma televisivo di Rai 3 ha messo sotto i riflettori alcuni dei punti enigmatici della vicenda della lancianese che ha messo in atto numerose ed estese ricerche anche a livello nazionale (Leggi).
“Quello era il posto in cui avevo deciso di lasciare tutto e volevo farlo nel mare. Ho deciso di condividerlo a posta, così da far sapere dove avevo lasciato la mia auto”, ha voluto spiegare la 54enne sulla foto condivisa in rete sulla Spiaggia delle Rovine a Torino di Sangro, luogo in cui era stata trovata abbandonata la sua macchina.
“Sono rimasta lì fino a sera - ha continuato la Santirocco a proposito di domenica 28 aprile - e prima di gettarmi ho avuto un ripensamento. Non volevo tornare però a casa, così ho iniziato a camminare senza meta, per godermi la natura e mi sono diretta verso Sud”.
E da qui che ha inizio la lunga camminata della donna che l’ha portata dall’Abruzzo fino in Campania sull’altra sponda, in attesa del luogo giusto in cui togliersi la vita.
“Dormivo sui lettini degli stabilimenti balneari o sulle gradinate coperte, quindi sempre all’aperto - ha spiegato la maestra di danza di Lanciano - e soprattutto mangiavo ciò che riuscivo a farmi dare dai vari locali.“
Con il passare dei giorni, mentre le ricerche si stavano spostando verso Sud lungo la costa dell’Adriatico (Leggi), la donna era arrivata nell’Oasi di Castel Volturno in provincia di Caserta.
“Ho provato a immergermi in acqua per farla finita, ma poi al pensiero di tutte le persone che mi vogliono bene e della mia famiglia ho deciso di smetterla e di tornare a casa”, ha rivelato la donna a cui fianco nelle inquadrature c’era la sorella.
“Sono corsa verso il paese per cercare di contattare la mia famiglia, sono entrata in un bar e ho fatto chiamare ”, ha precisato la donna che in un primo momento aveva dato come versione dei fatti quella di essere stata rapita (Leggi).
“Pensavo fosse uno scherzo, - ha spiegato la sorella della donna appena ha ricevuto la chiamata dal locale - però poi più al telefono si davano dettagli, più mi sono resa conto che non era così. Tutti ormai avevamo perso le speranze. Adesso siamo veramente contenti che lei sia ritornata, è un vero e proprio miracolo”.
“A tutte le persone che si trovano in difficoltà come me - ha concluso la donna alla richiesta di lanciare un appello dall’inviato della Rai - dico di chiedere aiuto soprattutto se avete una famiglia d'oro come ce l'ho io".
