In tanti a San Salvo per il 10º anniversario di don Andrea Manzone: “Sarò sempre uno di voi”
San Salvo, Altri Comuni “Hai messo in gioco tutto di te per vivere la buona battaglia della fede”
SAN SALVO. Don Andrea Manzone ha compiuto il decimo anniversario della sua ordinazione presbiterale e davvero in tanti tra fedeli, amici, associazioni, istituzioni civili e membri del clero si sono riuniti in Piazza San Vitale a San Salvo per la Santa Messa di ringraziamento.
Si è tenuta ieri la cerimonia presieduta da Arcivescovo della Diocesi Chieti-Vasto Bruno Forte, la quale ha rappresentato la celebrazione di una sola persona, ma di “tutti voi che in questi anni avete sostenuto il mio ministero”, ha precisato da subito il sacerdote sansalvese.
“Carissimo Andrea chiamato da Dio a essere sacerdote, tu hai giocato tutto di te, la tua intelligenza, il tuo cuore, la tua anima e tutte le tue forze. Mi ricordo - ha così ringraziato il Monsignor Bruno Forte - come ne parlava Padre Mucci, il gesuita, che ti ha seguito spiritualmente fino alla sua morte, come ti stimava e ti voleva bene. Tutto questo lo hai messo in gioco per vivere la buona battaglia della fede, che ha un avversario terribile, Satana, ma per chi crede ha anche un alleato superiore a ogni forza, potente nell’agire e grande nell’amore: Dio, il Signore”.
Segretario dell’Arcivescovo Bruno Forte, don Andrea Manzone ha assistito ad una pizza gremita da esponenti della Pastorale Universitaria, giovani di Azione Cattolica e Scout fino ad arrivare ai sindaci di Roccascalegna, Archi e San Salvo, tutte le comunità in cui ha prestato servizio.
“Tanti auguri a don Andrea Manzone per i suoi 10 anni di presbiterato, svolti a servizio della nostra comunità.”, ha fatto presente l’amministrazione di San Salvo rappresentata dall’assessore Carla Esposito a cui poi ha aggiunto - Come scrisse don Primo Mazzolari: “Il dono più grande non è fatto di cose, ma di noi stessi”. Grazie a lui per questo suo dono a noi tutti!”.
“Per noi è una grazia essere al vostro servizio. Senza la vostra presenza, che rende possibile il nostro servizio, noi non potremo fare niente e saremo i primi infelici. Perciò il fatto che voi tutti oggi siete qui - ha spiegato don Andrea Manzone - è per noi un motivo di grande consolazione, perché questo è la chiesa cattolica. Continuate a pregare per me e per noi perché la vostra presenza ci sostiene e ci esorta ad andare avanti. Io mi auguro che questa serata riesca anche a suscitare in qualche giovane il desiderio di donare la propria vita al Signore. Perché io non sono dieci anni che sono prete, ma ho iniziato stamattina come ogni nuovo giorno iniziamo e sono felicissimo.”
E rivolgendosi alla sua San Salvo ha concluso: “Io spero di rimanere sempre uno di voi.”
Dopo la Santa Messa, vi è stato un momento conviviale ha intrattenuto tutti i fedeli a conclusione dei festeggiamenti per il traguardo raggiunto.