Neo procuratore Seccia insediato a Vasto: “Isola felice? Aspetto prima di esprimere giudizi”
VASTO. “Voglio aspettare prima di esprimere giudizi, esaminare la situazione e programmare ciò che deve essere fatto rispetto alle emergenze. L’obiettivo è lavorare con molta serenità, alacrità e rendendo fattiva la tutela dei diritti. Quando comincia un nuovo percorso bisogna prendere atto della realtà in cui ci si trova, avere contezza dei problemi, analizzarli e cercare di risolverli approcciandoli bene. Questo è il lavoro del procuratore, ovvero coordinare e andare incontro alle esigenze dell’utenza, tutelando i diritti".
Parole caute quelle espresse dal nuovo Procuratore capo della Repubblica del tribunale di Vasto Domenico Angelo Raffaele Seccia (Leggi), che si è ufficialmente insediato questa mattina con una cerimonia tenutasi nell’aula magna Carlo Anelli del palazzo cittadino di giustizia. Una sala gremita che ha visto la presenza delle massime autorità civili e militari, tra cui il deputato Luciano D’Alfonso e il sindaco di Vasto Francesco Menna, intervenuti nei saluti insieme ai rappresentanti degli ordini degli avvocati, con la presidente Maria Sichetti, dei commercialisti, con la vice Luciana Cunicella, e dei notai, con la consigliere Giovanna Lima. A fare gli onori di casa il presidente del tribunale Michele Monteleone, affiancato dai magistrati Anna Rosa Capuozzo e Stefania Izzi.
A parlare anche il pm Vincenzo Chirico, facente funzioni a seguito del trasferimento di Giampiero Di Florio, ora a Chieti: “Il Procuratore della Repubblica con la sua azione contribuisce in maniera decisiva al contrasto della criminalità. L'idea di una Vasto isola felice è tramontata. Nel corso di questo anno molto è stato fatto nel nostro ufficio con risultati insperati e ciò è stato possibile solo grazie al personale amministrativo”.
Soddisfazione espressa dal primo cittadino: “Oggi 10 luglio è un giorno memorabile per la nostra città. Dopo tante tribolazioni, scioperi, sollecitazioni, riunioni e preghiere finalmente è giunta la nomina del Procuratore della Repubblica, Dott. Domenico Seccia. Esprimo profonda gratitudine al Procuratore che ha detto sì a Vasto consentendo di accendere un faro straordinario per la legalità.
Buon lavoro a nome della Città che ha nuovamente un riferimento fondamentale per la Giustizia e la legalità”.
A margine il procuratore Seccia così si è espresso in merito alla riforma della geografia giudiziaria: “Mi fa specie la parola minore per quanto concerne un ufficio giudiziario e quando si tutelano gli interessi della giustizia. Credo molto nel giudice di prossimità, ho cominciato la mia carriera quarant’anni fa facendo il pretore che lo era per eccellenza. Eliminarlo significherebbe togliere un pezzo di anima alle collettività quindi penso che scelte così scellerate non possano mai essere assecondate”.