Dove si va al mare a Vasto? Ecco la mappa di Pino Rosini: “Nata per curiosità e necessità”
Vasto “Mi capitava di confonderle tra loro o di avere difficoltà nello spiegare ad amici e turisti quale fosse prima e quale dopo”
VASTO. Oltre dieci località di mare fatte di spiagge, calette o ciottoli, il tutto in un’unica mappa che descrive l’intera costa vastese.
Porta la firma del grafico e fotografo Pino Rosini quella che potremo definire una vera e propria “Mappa delle spiagge della costa vastese”.
Da Montagrossa a Punta Aderci, per passare a Punta dell’Opera, La Canale, San Nicola e arrivare verso Vasto Marina, queste sono solo alcune delle tante spiagge riportate sulla cartina.
“Tutto scaturisce dalla mia innata curiosità. Sono sempre stato curioso di ogni cosa e ogni lavoro di questo tipo richiede spesso una buona dose di ricerche, soprattutto se devo redigere una cartina come questa”, ha spiegato il vastese Pino Rosini.
“Nel corso della mia vita - ha spiegato il 61enne - questi luoghi li ho frequentati tutti. Spesso mi capitava di confonderle tra loro o di avere difficoltà nello spiegare ad amici e turisti quale fosse prima e quale dopo. Per cui ho passato alcune ore a fare ricerche diffuse su internet e a trovare i precisi punti dove apporre le etichette”.
Si evince quindi come l’unione di curiosità, passione ed esigenza abbia portato alla realizzazione di una cartina ormai fruibile da tutti con cui ci si può orientare per poter apprezzare ancora di più le bellezze di questa costa.
“La mia formazione professionale grafica mi aiuta molto in questi casi e poi adoro condividere l'amore che ho per la mia città con chi l'apprezza in egual modo. D’altronde lavorando nel campo della fotografia e della grafica, tutto mi riesce molto facile, anche per passione”, ha voluto precisare il vastese.
Non è però la prima cartina sulla città che il fotografo e grafico ha realizzato nel corso degli anni.
“Si possono trovare anche altre mappe tipo l’ultima quella dei trabocchi della costa vastese e poi ancora la cartina della dislocazione dei cassonetti per gli indumenti usati. Quest’ultima è sempre frutto del mio utilizzo e quindi della necessità di scoprire quali cassonetti fossero per me i più pratici. Con il tempo è venuta fuori l'intera cartina di Vasto. Ma non è tutto, infatti - ha poi aggiunto Rosini sulle sue future creazioni - l'anno scorso, in occasione del Toson d'Oro, creai la mappa del tragitto del corteo e credo che quest’anno farò lo stesso”.
Il vastese però non è solo appassionato di grafica e fotografica. Infatti ha scritto un piccolo racconto dal nome "Lo sguardo del passato", della collezione "Symbiosis - Chiudo gli occhi e vedo", e ha in serbo anche altre iniziative.
“Si tratta di un progetto - ha riferito - a favore della lettura chiamato "La cultura è vincente" che propongo ogni estate da dodici anni. Si tratta di segnalibri scaricabili gratis che evidenziano caratteristiche di Vasto con foto scattate da me”.
Insomma si parla quasi di un’artista poliedrico capace di far diventare una propria semplice curiosità e necessità un bene utile e interessante per altri.
