Al via i lavori per “collegare a pettine la stazione di Vasto - San Salvo alla ciclabile”
VASTO. Si è svolta nel primo pomeriggio la cerimonia di consegna ufficiale dei lavori alla ditta Alocin Srl per la realizzazione della bretella di collegamento tra la stazione ferroviaria Vasto – San Salvo e la pista ciclabile comunale di Marina di Vasto.
Presenti Francesco Menna, sindaco di Vasto in qualità di comune capofila del progetto d’ambito, l’assessore ai Lavori pubblici Felica Fioravante, il sindaco e l’assessore alla Cultura di San Salvo Emanuela De Nicolis ed Elisa Marinelli, il direttore del Gal Costa dei Trabocchi Carlo Ricci.
“Un percorso che parte dalla stazione, intercetta una strada di comparto attualmente chiusa al traffico veicolare (cui continuerà ad essere interdetta), si ricollega alla Statale 16, cui per un breve tratto camminerà parallelamente, fino all'attraversamento previsto all’altezza dell'hotel Dakar (con regolare approvazione da parte di Anas) e al conseguente approdo sulla strada già attualmente utilizzata come accesso al mare e che costeggia l’hotel Perrozzi”. Così si configura, come avevamo già precedentemente annunciato (Leggi), il tratto disegnato dal progetto esecutivo e per il quale sono stati stanziati 139.538,04 euro di fondi Gal e che con deliberazione di giunta comunale del 20 maggio scorso ha previsto una “variazione all’annualità 2024 del bilancio di previsione a valenza triennale 2024-2026”.
Parte del fondo, 88mila euro (comprensivo di oneri della sicurezza, oltre 19.360 euro per IVA al 22 per cento) è destinato alla realizzazione dell’opera con segnaletica orizzontale e verticale, l’altra alla promozione turistica di ambito. Una iniziativa che riguarda, infatti, anche San Salvo poiché il finanziamento, intercettato dal comune di Vasto in qualità di ente capofila, coinvolge l’ambito 1. “È un altro tassello che aggiungiamo ai collegamenti ciclabili tra la costa e l’interno. Si tratta di un progetto realizzato insieme al comune di San Salvo, in particolare all’assessore Elisa Marinelli, con cui abbiamo unito le forze e che ci consente di rispondere alle esigenze dei cicloturisti. Una conquista che va oltre le logiche campanilistiche per un risultato comune. Siamo, inoltre, in fase di inizio lavori per la bretella che collegherà il lungomare Duca degli Abruzzi alla vecchia stazione ferroviaria. Due interventi a pettine che insieme alla notizia del completamento della Via Verde avuta circa 10 giorni dalla regione, ci permette di incentivare mobilità e turismo sostenibile”, ha detto Fioravante.
Tra gli interventi si prevede la predisposizione di pannelli informativi ed espositivi sulle maggiori attrazioni del territorio sia all’interno della stazione che lungo il tracciato, affinché il turista possa muoversi in sella alla sua bici sapendo quali luoghi visitare. Si amplia, dunque, il percorso ciclabile cittadino che si collega a sua volta alla ciclovia adriatica interregionale, che corre per 990 chilometri dal Veneto alla Puglia, e alla Via Verde con i suoi 42 chilometri da Ortona a Vasto. All’appello mancano i tratti incompiuti di Torino di Sangro, dove è in atto il consolidamento del costone franato sulla costa di Lago Dragoni, Casalbordino e Punta Penna (qui sarà realizzata alle spalle di via Osca al confine con la ferrovia), per i quali i fondi ministeriali ci sono e si è in attesa della firma del decreto presidenziale.
