Indetto lo stato di agitazione dei dipendenti comunali di Vasto: ecco le 3 ragioni
VASTO. Indetto lo stato di agitazione dei dipendenti comunali di Vasto. A darne notizia è il coordinamento provinciale di Chieti Csa Ral, con il coordinatore regionale Walter Falzani che, in una lettera indirizzata al prefetto Mario Della Cioppa, al sindaco di Vasto Francesco Menna e alla Commissione di garanzia per il diritto allo sciopero, scrive "in riferimento alla ipotesi di Ccdi 2024, alla questione della Polizia Locale, al comportamento e ruoli del segretario generale, che hanno determinato un diffuso malumore/malcontento tra i dipendenti, constatato il mancato riscontro alle richieste avanzate e il perdurare delle inadempienze, a seguito di assemblea sindacale, sentito alcuni lavoratori ed i componenti la rsu di riferimento, comunica l’inizio dello stato di agitazione dei dipendenti".
L’iniziativa, si legge nello stesso documento, è causata dalle seguenti motivazioni.
1) Contrattazione decentrata anno 2024.
L’amministrazione (con la condivisione degli altri Sindacati) ha deciso di decurtare il Fondo lavoro straordinario di Euro 20.000,00 per finanziare due nuovi incarichi di E.Q. e per aggiornare gli importi di quelli già esistenti. Almeno il 50% della riduzione del fondo lavoro straordinario poteva essere impiegata per le progressioni economiche (non più finanziate negli ultimi tre anni). Le economie del Fondo risorse decentrate potevano essere utilizzate per finanziare la performance o altri istituti del salario accessorio (e non destinate ad economie di bilancio).
2) Questione Polizia Locale.
Nonostante la nota CSA prot. /24 del 10/07/2024 di richiesta incontro con Sindaco e Assessore alla Polizia Locale nessun riscontro risulta pervenuto.
Organizzazione (L.R. n. 42/2013 e DGR n. 524/2019). Rif. nota CSA prot. /24 del 31/05/2024 e nota Regione prot. n. 299233/24 del 18/07/2024. L’Amm.ne continua a violare le disposizioni della L.R.
n. 42/2013 e della D.G.R. n. 524/2029 per quanto riguarda l’incarico di comandante, l’ordine gerachico e i compiti degli addetti.
Previdenza ed assistenza (art. 31 CCDI 2023-2025). Rif. DGC. n. 279 del 15/11/2023. L’Amm.ne anche per il 2024 ha previsto l’importo di Euro 20.080,00 già riconosciuto quando vi erano 12 unità in meno (prima del 2021).
Indennità di servizio esterno (art. 32 CCDI 2023-2025). Rif. nota Comune Vasto prot. n. 10101 del
13/02/2024. L’indennità viene corrisposta e riconosciuta applicando come criterio oggettivo per la verifica dei requisiti il n. minimo di 13 servizi esterni mensili (corrispondenti alla metà dei giorni lavorativi) nonostante il CCDI (art. 32 commi 2 e 3) stabilisce che l’indennità è commisurata alle effettive giornate di svolgimento del servizio esterno e spetta solo nelle giornate di effettivo svolgimento del sevizio esterno.
3) Comportamento e ruolo del segretario generale.
Nonostante la nota CSA prot. /24 del 13/05/2024 di richiesta di procedere a verificare il comportamento tenuto dal segretario generale nell’incontro informale con alcuni dipendenti il 20/03/2024 e la correttezza dei ruoli esercitati dal segretario generale nessun riscontro risulta pervenuto.
Si richiede pertanto al Sig. Prefetto, a norma della legge n. 146/1990 e delle norme contrattuali di comparto in materia, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento conflitti".
Se il tentativo di conciliazione tra le parti non avrà l'esito sperato, il sindacato valuterà altre forme di lotta, sciopero, sit in di protesta o ricorsi al giudice del lavoro.