Internet veloce: a Scerni al via i lavori su tutto il territorio comunale
Scerni L’intervento rientra nel progetto “Italia a 1 Giga”
SCERNI. Italia a 1 Giga è il piano di intervento pubblico (Pnrr) della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga al fine di garantire a tutti gli utenti una velocità di connessione in linea con gli obiettivi europei: velocità di trasmissione di Gigabit al secondo, sia in download che in upload, resa possibile dalla banda ultra larga in fibra ottica.
Dopo diverse missive, incontri e sopralluoghi con la Circet Italia, società esecutrice dei lavori, sono iniziati a Scerni i lavori di cablaggio per coprire l’intero territorio comunale e raggiungere le singole abitazioni e/o imprese.
Si tratta di un progetto ambizioso e capillare che necessita della piena integrazione e collaborazione tra tutte le parti coinvolte. Le persone incaricate saranno riconoscibili e/o accompagnate dai collaboratori comunali.
• 𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚: le reti di telecomunicazione del futuro (Next Generation Network) viaggiano su fibra ottica in quanto la fibra ha una vita economica utile molto lunga e ha una velocità di trasmissione sensibilmente più elevata rispetto a metodologie tradizionali;
• 𝐀𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨: la fibra ottica attraverso la tecnologia FTTH raggiunge direttamente le abitazioni garantendo la compatibilità con una rapida evoluzione dei servizi di rete.
Come Avverrà il tutto:
𝐂𝐀𝐒𝐎 𝟏
Dove è presente un doppino telefonico di rame che collega un’utenza già attive, l’intervento sarà limitato all’installazione della centralina master vicino al box Rame esistente.
Da lì ogni singolo cittadino (una volta aperta la vendibilità) potrà richiedere l’attivazione di un nuovo contratto in FTTH, contattando un qualsiasi gestore presente sul mercato.
In fase di attivazione impianto, la squadra di Delivery effettuerà la posa di un nuovo cavetto chiamato Monofibra, singolo per ogni utenza, e installerà dentro casa cliente una borchia ottica da cui poter collegare il modem.
𝐂𝐀𝐒𝐎 𝟐
Dove non è presente alcuna infrastruttura che colleghi le varie utenze (vecchio doppino o cavi in rame) verrà effettuata la nuova posa di cavi in fibra ottica (o in facciata o effettuando piccole opere civili di scavo ) seguendo il percorso più efficiente e non invasivo (in casi particolari concordato anche con il proprietario dello stabile).
Da lì verrà installata una nuova centralina di fibra ottica, più piccola e dedicata solo all’utenza su cui è posizionata, utile alle successive attivazioni richieste dai vari utenti.