Barriere architettoniche, disabili al limite ma l’amministrazione rassicura: “Pronti gli interventi”
Vasto “Lavori estesi a tutta la città, investimento da circa 700mila euro”
VASTO. Abbattere le barriere architettoniche per rispettare la dignità del cittadino e costruire un modello inclusivo di città.
Quella che doveva essere una questione da rivolvere in tempi brevi, rischia adesso di diventare stagnante.
Il duplice appello lanciato dal vastese Elfio Di Vaira tra metà luglio (leggi), e i primi di agosto (leggi), fino ad oggi è rimasto inascoltato.
Elfio deve recarsi ogni giorno presso l'Istituto San Francesco di Vasto Marina per sottoporsi ad una serie di terapie indispensabili. Per raggiungere la struttura deve necessariamente usufruire del trasporto pubblico locale, ma l’assenza di rampe per disabili in prossimità delle pensiline, rende estremamente difficoltosa tanto la salita, quanto la discesa dall’autobus.
Ad inasprire un disagio di per sé molto serio, è il comportamento di alcuni automobilisti, ormai soliti parcheggiare a ridosso della pensilina di Viale Dalmazia, diventata in sostanza un’ area di sosta selvaggia.
Per cercare di ovviare temporaneamente al problema, il 49enne vastese è costretto a portare con sé alcune tavolette in legno su cui far scivolare la carrozzina. Una “toppa” che chiaramente non può bastare.
La richiesta all’amministrazione comunale non cambia: “È necessario realizzare degli scivoli per disabili in corrispondenza delle due fermate ubicate davanti al San Francesco. Sono molti gli utenti che entrano ed escono con la sedia a rotelle per effettuare le terapie. È tempo di agire”.
Ai microfoni di Vastoweb l’assessore all’Urbanistica Alessandro D’Elisa ha però rassicurato sul fronte interventi: “I lavori riguarderanno in modo particolare i marciapiedi di viale Dalmazia, ma verranno estesi a tutta la città. L’investimento è di circa 700mila euro”.