Vasto saluta Varone e accoglie D’Ettorre alla guida dell’ufficio circondariale marittimo
Vasto Domani la cerimonia ufficiale del cambio all’Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna
VASTO. Oggi pomeriggio l’Amministrazione Comunale e i soci della storica associazione Anmi sezione Vasto hanno accolto, in una cerimonia ufficiale a Palazzo di Città, il Tenente di Vascello Rossella D’Ettorre neo comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Vasto. Seconda donna al comando dopo Francesca Perfido, oggi ufficiale di ispezione in servizio nel Centro di coordinamento italiano di soccorso marittimo di Roma, D’Ettorre entra in sostituzione del Comandante Stefano Varone, da tre a capo anni della Guardia Costiera di Vasto e che è ora atteso in Sicilia con l’incarico di Comandante in seconda della Capitaneria di Porto Empedocle (Agrigento).
Presenti il sindaco di Vasto Francesco Menna, gran parte della giunta e le associazioni combattentistiche e d’arma.
Ad aprire i lavori, subito dopo l’accoglienza ufficiale a cura del presidente del consiglio Marco Marchesani, le parole commosse del presidente della sezione locale dell’Anmi Luca Di Donato: “Si apre un capitolo nuovo della sua esperienza professionale e siamo certi che non dimenticherà il periodo intenso che ha vissuto a Vasto. Grazie per i valori morali e sociali che ha trasmesso a tutti noi. Grazie anche alla moglie Lucia”, ha detto salutando Varone, per poi rivolgersi al neo comandante: “Per lei un benvenuto colmo di sentimenti augurali affinché possa operare in maniera proficua e vivere un’esperienza colma di soddisfazioni. Noi ci saremo sempre e grazie per tutto ciò che fate entrambi per il bene delle istituzioni, per la legalità in mare e sul territorio”. Ad onorare il passaggio di consegna il primo cittadino: “Oggi è la giornata del comandante Stefano, così come voglio chiamarlo in maniera affettuosa. Porto Empedocle sarà fortunato perché Stefano ha fatto un grandissimo lavoro per questo territorio e lo dicono i giornali e le tv che mettono ora al centro lo sviluppo del porto di Vasto, divenuto punto di riferimento strategico. Un grande lavoro di un uomo dello stato che ha dato risposte sul profilo della sicurezza e problematiche storiche. A Vasto rientrano navi da oltre 200 metri con centinaia di furgoni, pali eolici e materie prime che servono ad un grande indotto industriale. Il nostro, insieme alla Val di Sangro, rappresenta oltre il 65 per cento dei posti di lavoro e della produzione regionale. Questo è stato possibile grazie al rapporto di leale collaborazione con le istituzioni, mai una discussione o no detti in maniera preconfezionata che fanno male alla crescita del territorio. Stefano è stato il comandante che tutti vorrebbero e ora accogliamo qualcuno che lo sarà altrettanto. Rossella D’Ettore, siamo contenti che lei è qui, quella su di lei è stata una presentazione straordinaria con un curriculum che parla da solo e qui avrà il grande sostegno dell'Anmi e di don Luca che è un faro sempre acceso”.
Commosse le parole del comandante Varone: “Qui ho trovato una grande famiglia che ricorderò con piacere e affetto. Ringrazio per il dialogo costruttivo con l'amministrazione da cui ho sempre trovato disponibilità. Nessuna telefonata è rimasta mai evasa. Ringrazio i dirigenti e tutti i collaboratori che ci mettono il cuore”. E non è mancato, a conclusione della cerimonia, il saluto del neo comandante D’Ettorre: “Sento palpabile la grande emozione di questa sala, non mi aspettavo che il mio ingresso sarebbe stato così caloroso. Ringrazio l’amministrazione, sindaco e assessori, e l’Anmi. Grazie a Stefano che per me è stato importantissimo”.
Domani, venerdì 6 settembre, alle ore 10 si terrà la cerimonia ufficiale del cambio all’Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna.
