9 studenti all’opera per il nuovo “Ulisse”, Fioravante: “In onore di Nicola D’Adamo”
Vasto Il laboratorio condotto dal professor Orlando Raspa darà vita all’opera in chiave contemporanea
VASTO. Nella chiesa dell’istituto ex Figlie della Croce di via Madonna dell’Asilo è partito ieri il laboratorio condotto dal professore di Arte Orlando Raspa che darà nuova vita al dipinto parietale “L’Ulisse di Dante”. A dare il via ufficiale il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Felicia Fioravante che con la sua presenza ha voluto personalmente rendere omaggio all’opera tanto amata dai vastesi e soprattutto all’artista Nicola D’Adamo che la realizzò nel 1965. Da allora quel dipinto ha contribuito a impreziosire il muro di un’ala dell’edificio costruito nel 1956 nel quale ha avuto sede la scuola media “Raffaele Paolucci”, restando impresso nella memoria delle tante generazioni che negli anni si sono avvicendate in quei corridoi. Oggi la struttura è interessata da un progetto di demo-ricostruzione (Leggi) che lascerà il posto a una nuova struttura circolare a due piani, innovativa e sicura, grazie ai fondi intercettati dal Comune che ha vinto il bando Futura del Miur di 3 milioni e 360 mila euro. Con la sua demolizione è venuta giù anche l’opera che, disegnata direttamente su parete nonché su un muro risultato in parte portante, non si è potuta in alcun modo salvare, né le alternative cercate dall’amministrazione ne assicuravano l’integrità (Leggi).
“Impegnati nei lavori di riproduzione in chiave contemporanea sono 9 studenti che oggi frequentano la scuola media Paolucci, prevalentemente di terza e una studentessa di seconda. Li ho trovati emozionati, fieri ed entusiasti di prendere parte ad un’occasione si potrebbe dire storica per la città. Entro fine anno la nuova opera sarà conclusa. Un laboratorio attraverso il quale passano messaggi importantissimi, primo fra tutti è che un’intera comunità vuole rendere onore ad un cittadino che ha dato lustro alla città, ovvero il professore D’Adamo. I ragazzi sono impegnati anche nel far passare il messaggio quanto mai attuale che ciò che è stato non va perduto, ma rivisitato con una sensibilità nuova che renderà testimonianza di un passato ma con uno sguardo proiettato al futuro. Grazie al loro lavoro la nuova scuola riavrà il suo Ulisse. Per quanto concerne i lavori per la ricostruzione stiamo ultimando la fase di rimozione delle macerie e presto vedremo la scuola dove sorgerà la nuova struttura”, racconta Fioravante.