Mancano i sensori per i diabetici al distretto di Vasto: "Mio padre rischia il coma"
Vasto Dalla Asl fanno sapere che i sensori sono in arrivo
VASTO. Al distretto sanitario di via Michetti, a Vasto, da ben 20 giorni mancano i sensori per i diabetici.
A segnalare il problema è Patrizia De Rosa, cittadina vastese nota per le sue battaglie in difesa della sanità e per l'ottenimento dei livelli minimi assistenziali.
Il sensore per il diabete è uno strumento tecnologico che negli ultimi anni si sta affiancando al classico glucometro per la misurazione dei livelli di glicemia. Il suo grande vantaggio è che consente una misurazione costante: è infatti sufficiente avvicinare il lettore glicemico allo speciale cerotto, per conoscere in tempo reale il tasso di zuccheri presente nel sangue.
"Mio padre ha il diabete mellito di tipo 1 e 2. Secondo il piano terapeutico ha diritto a due sensori al mese. Da tre giorni vengo al distretto sanitario per ritirarli, ma non li hanno. Sono costretta a svegliarmi di notte per misurare la glicemia a mio padre" spiega De Rosa. Il rischio è "il coma. Mio padre ha già avuto due comi diabetici. Oggi devo andare a comprare il sensore freestyle che costa 83 euro - prosegue -. Tra 15 giorni, se non dovessero arrivare, dovrò spendere altri 83 euro".
La Asl fa sapere che, nonostante qualche difficoltà di approvvigionamento subentrata nelle scorse settimane, l'ordine è stato effettuato e i sensori sono finalmente in arrivo.