Consegne nel chietino: +45% rispetto al 2023
Altri Comuni Quello di Chieti è l’incremento provinciale più alto in tutta la regione
CHIETI. Crescono ancora i volumi delle consegne effettuate da Poste Italiane.
Una tendenza costante in tutta Italia durante il 2024 e confermata anche in Abruzzo, che in provincia di Chieti nei primi dieci mesi del 2024 ha visto un importante incremento del 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quello di Chieti è l’incremento provinciale più alto in tutta la regione, superiore alla media nazionale del 40%.
Un risultato reso possibile grazie all’efficienza della rete di distribuzione di Poste Italiane che nel Chietino può contare su un modello di recapito innovativo composto da 4 Centri di Distribuzione (Chieti, Lanciano, Casoli e Vasto) e un presidio di distribuzione (Atessa).
Per il ritiro e la spedizione dei pacchi i cittadini possono contare anche su 141 uffici postali e sulla rete “Punto Poste”. Distribuiti su tutto il territorio provinciale, tra tabaccherie, Kipoint, bar, edicole, cartolerie, supermercati Carrefour e distributori di carburante IP, attualmente sono 146 gli esercizi aderenti alla rete “Punto Poste” presso i quali i cittadini possono ritirare o spedire pacchi. Tra questi, 22 sono a Chieti, 20 a Lanciano, 13 a Francavilla al Mare, 11 a Vasto, 8 a San Salvo e 6 a Ortona.
“Poste Italiane – ha ricordato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione dei dati di bilancio – nel recapito ha conquistato la leadership italiana nei servizi di corrispondenza e pacchi consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi di cui 76 solo nel terzo trimestre. Il 40% di quei pacchi – continua l’AD – oggi viene consegnato dai nostri postini. Da piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere”.
L’infrastruttura logistica di Poste Italiane anche quest’annosi prepara per affrontare un periodo fondamentale per l’e-commerce, che va dal Black Friday fino a Natale, settimane nelle quali si prevede un forte incremento giornaliero.