VASTO. Era pieno ieri sera l’Auditorium della Chiesa San Paolo Apostolo, in via Ritucci Chinni, a Vasto per l’incontro con Massimiliano Sechi. Si trattava dell’unica tappa abruzzese del tour “No excuse”, a cui hanno preso parte circa 400 persone.
Durante la seduta il giovane ha affermato: “Amo le persone che scelgono di prendersi la piena responsabilità della propria vita, alle scuse noi rispondiamo con i fatti. Ciò che ci piove addosso è un’occasione per migliorarci. L’importante è rimanere se stessi”.
Quest’ultimo ha trasformato la sua disabilità in una opportunità. Nato nel 1986 con una grave malformazione che ha impedito il completo sviluppo degli arti inferiori e superiori, Massimiliano Sechi è riuscito a superare le barriere fisiche e mentali ed è oggi un “motivatore” che dedica la sua vita alla formazione di se stesso e del prossimo, guidando le persone verso la consapevolezza di sé e del proprio talento. Ma non solo è anche Campione del Mondo negli eSports e di MindMapping, Life&Business Coach, NLP Master Practitioner, Speaker Internazionale e Consulente di top Manager.
Oggi aiuta gli altri ad affrontare le difficoltà che lui stesso ha affrontato nella sua vita ed imparato coraggiosamente a superare: “Tutte le esperienze, tutte le difficoltà, tutte le cadute ci costringono a guardarci dentro e dover tirare fuori la parte più forte di noi, per migliorare la nostra vita e poter contribuire meglio a quella degli altri.”
L’ evento è stato organizzato dall’associazione “Un buco nel tetto”. Quella di ieri è stata una serata alla scoperta di sé, “delle convinzioni che ci limitano da quando siamo piccoli, delle scuse che ci tengono lontani dalla nostra realizzazione ma anche alla scoperta di come funzioni la nostra mente, del nostro vero valore, dei nostri desideri più profondi e talenti pronti ad essere messi in campo per farci diventare chi siamo veramente.”
