"Bus non rispetta distanziamento, lavoratori Sevel scendono per protesta"
Vasto ""Non ci sono cartelli, non c'è nessuna informativa affissa sul bus e non ci sentiamo sicuri"
VASTO. "Abbiamo deciso di scendere dall'autobus che ci sta portando a lavoro perché non c'è rispetto delle norme di sicurezza".
A parlare è un gruppo di operai, circa 20 persone, che si stava dirigendo presso la Sevel per espletare il secondo turno di lavoro ed erano partiti dal Terminal Bus di Vasto alle 12:55.
Hanno voluto fermare la corsa e non continuare a viaggiare perché hanno ravvisato la mancanza di rispetto del distanziamento sociale.
La loro corsa si è fermata nello spiazzale del punto vendita "Acqua e sapone", nei pressi dell'ingresso del casello Vasto Nord-Casalbordino
"Non ci sono cartelli, non c'è nessuna informativa affissa sul bus e non ci sentiamo sicuri. Abbiamo il diritto di essere tutelati. La situazione è critica, il primo pulman che è partito era strapieno e noi non abbiamo voluto mettere a rischio la nostra salute", concludono.
Intanto sul posto sono giunti i Carabinieri, chiamati dai lavoratori e che stanno regidendo il verbale.