In 2 rubano portafoglio a una donna: “Sono stati ingegnosi, non mi sono accorta di nulla”
Vasto, Altri Comuni Hanno preso circa 240 euro in contanti e carte bancarie
VASTO. Una borsa tenuta ben stretta e soprattutto chiusa in ogni sua parte non è bastata a scoraggiare e fermare il lavoro di squadra di ladri professionisti.
Alcuni giorni fa una donna di Vasto è stata derubata del suo portafoglio posto con cura e attenzione all’interno della borsa.
Il furto è avvenuto nell’ospedale “Ss. Annunziata” di Chieti intorno alle ore 10 di mattina in compagnia di suo fratello.
“Ero nel corridoio del reparto, in attesa di essere chiamata per una visita. C’era gente, com’è normale in un ospedale soprattutto a quell’ora” ha raccontato a Vastoweb l’insegnante da poco in pensione.
Dopo essersi appoggiata su un davanzale, mentre il fratello era momentaneamente fuori, lì vicino si è avvicinata una donna.
“Avrà avuto circa 45 anni ed è rimasta sempre non lontana da me”, ha precisato la vastese.
“Subito dopo ha fatto irruzione nel corridoio d’attesa - ha continuato - un signore forzuto che sbraitando ha iniziato ad attirare su di sé l’attenzione. Placatosi l’episodio ho notato che la donna, tenuta sempre sottocchio, per un po’ è rimasta lì e poi si è dileguata”.
L’insegnante in pensione, però, si è resa conto di non avere più con sé il portafoglio solo durante il suo rientro.
“Mentre facevo ritorno a Vasto - ha spiegato la donna - ho controllato la borsa e ho visto che il mio portafoglio non c’era più. Subito dopo ho ricevuto sul mio telefono un messaggio dalla banca in cui mi si chiedeva se avessi dimenticato il pin della carta. In quel momento ho realizzato tutto”.
Resasi conto del furto e una volta rientrata in città, la donna ha prontamente bloccato le carte bancarie e si è recata alla compagnia dei carabinieri di Vasto dove ha sporto denuncia.
La refurtiva ammonta a circa 240 euro in contanti insieme a documenti di riconoscimento e carte bancarie.
La donna, rimasta scioccata dal furto, ha voluto però evidenziare: “La borsa era molto capiente e il portafoglio non si trovava in superficie, ma in profondità e per di più non lontano dal corridoio del reparto c’erano anche delle guardie”.
A mente più lucida la vastese ha compreso meglio le modalità del furto ben architettato e frutto del lavoro sincronizzato di due persone.
“Io sono molto attenta ed è strano che non mi sia accorta di nulla. Il fatto che - ha continuato - sia accaduto con l’intervento di un complice, in un posto molto affollato e con la presenza di guardie dimostra quanto siano stati abili, ingegnosi e soprattutto dei professionisti questi ladri. Fate attenzione!”.