Aggredisce volontaria di una colonia felina e rompe il cartello: scatta la denuncia per lesioni
VASTO. "Un episodio gravissimo ha coinvolto un’intestataria di colonia felina, la signora Laura Lalli, che per difendere il cartello comunale indicante la presenza di quella da lei gestita, è stata aggredita verbalmente e strattonata violentemente tanto da trovarsi nelle condizioni di dover ricorrere alle cure del pronto soccorso e prendere la decisione di denunciare chi le ha procurato le lesioni personali".
A raccontare quanto accaduto in via don Felice Piccirilli è Anna Rita Carugno, referente provinciale del Movimento Ora rispetto per tutti gli Animali.
"Le circostanze di questa aggressione - continua - sono a nostro avviso riconducibili sempre alle stesse motivazioni, tra le quali spiccano ľintolleranza, ľignoranza e la prepotenza.
Il cartello in questione, che è stato divelto e distrutto dall'aggressore, serve a rendere edotti in merito agli articoli di legge che tutelano gli animali presenti nella colonia ed a segnalarne la posizione.
Lo stesso viene rilasciato dal Comune di appartenenza che ne afferma così il riconoscimento e l'autorizzazione.
Perché è importante la gestione di colonie feline?
1) sono punti di aggregazione di gatti liberi che convivono e frequentano abitualmente una determinata area, pubblica o privata (persino condominiale);
2) questa forma di raccolta tiene sotto controllo la presenza degli animali sul territorio, la loro salute ed anche le nascite, evitando così di incrementare la problematica del randagismo;
3) la colonia felina è per definizione stanziale, ciò significa che non può essere rimossa;
4) la legge nazionale che ha riconosciuto e che tutela le colonie feline è la Legge n. 281 del 1991 e la responsabilità è del Comune dove si trova la colonia.
Nell'esprimere tutta la nostra ammirazione per la coraggiosa azione, porgiamo alla signora Laura i nostri migliori auguri per una pronta guarigione. Teniamo infine a ricordare che gli animali sono componenti delle nostre comunità e come tali vanno rispettati e protetti".