Due finti pacchi bomba spediti in Usa, 37enne di Vasto citato a giudizio
Vasto “Il 1 aprile 2025 l’imputato dovrà comparire per l’udienza pre dibattimentale”
VASTO. Spedisce “due pacchi-bomba” e avverte le forze dell’ordine della loro presenza su due aerei diretti negli Stati Uniti con minaccia d’attentato, ma si scopre che erano finti.
Per questi motivi D. A. G. di Vasto è stato citato a giudizio e dovrà rispondere davanti il Gip del tribunale di Vasto.
Secondo il fascicolo prodotto dalla Procura della repubblica de L’Aquila il 37enne avrebbe prima spedito a suo nome i due pacchi con due destinatari diversi, ma entrambi situati a Los Angeles in California, e poi avvertito sia la compagnia di spedizione sia le autorità competenti .
Da lì c’è stato uno spiegamento di forze nazionali e internazionali che ha previsto l’atterraggio forzato e la chiusura per diverse ore dei due aeromobili.
All’esito dei controlli poi è merso che i due pacchi contenevano tra i vari oggetti pistole giocattolo e diversi fuochi d’artificio e petardi.
“Il 1 aprile 2025 l’imputato dovrà comparire per l’udienza pre dibattimentale. Si attende il giudizio preliminare. Verificherò il fascicolo - ha affermato il legale difensore del 37enne di Vasto Francesco Bitritto - per capire le ragioni di questo gesto che riguardano due aerei cargo e sicuramente con un livello di danno minore a quello di uso comune. Bisogna quindi vedere se dal fascicolo del Ministero si comprendono ancora di più le ragioni del gesto.”