La storia di Luca e di quel cappuccino che conquista i personaggi famosi
Vasto Intervista Lino e Luca Liscio autori di "Tre giorni con Luca"
VASTO. "Guardare la realtà con occhi diversi, o almeno provarci. In ogni luogo ci sono persone che meritano di essere conosciute e che aiutano a riscoprirne la bellezza.
Quello che abbiamo voluto raccontare è che attraverso una serie di incontri ci si può liberare da tanti pregiudizi".
Così spiegano Lino e Luca Liscio all'indomani della presentazione del loro libro dal titolo "Tre giorni con Luca".
Hanno riscosso tantissimo successo a Vasto, in una Piazza Barbacani gremita, dove hanno inaugurato la prima serata dell'edizione 2021 di "Scrittori in Piazza". Quest'ultimo è l'irrinunciabile appuntamento dell'estate vastese dedicato alla cultura in senso lato.
Sì, perché è proprio grazie a questi eventi che si realizza quanto auspicato dagli autori, cioè quell'incontro che aiuta ad aprire gli occhi e, dunque, la propria mente.
E la storia del libro, infatti, si muove attorno alla figura di "un giornalista accecato una serie di pregiudizi, ma che dopo la conoscenza con Luca e altri personaggi di Biccari scopre un mondo affascinante che non si aspettava. Luca non è un personaggio immaginario ma realmente gestisce in questo piccolo paese del foggiano un B&B, ormai da 12 anni. Abbiamo raccontato la vita di questa struttura che accoglie ospiti da tutto il mondo, come Argentina, Stati Uniti, Canada, oltre che tanti attori".
Un paese che "potrebbe essere per certi aspetti considerato marginale, periferico e sicuramente lontano dai circuiti turistici", ma che grazie a Luca e al suo speciale cappuccino, di cui non rivela a nessuno il segreto, è divenuto crocevia di tante storie e racconti.
Il prossimo appuntamento con la rassegna è sabato 17 luglio: Antonio Laronga presenta "Quarta mafia".