Da Sulmona all'Africa, le storie di Massimo Carugno catturano il pubblico dei Giardini
VASTO. Un romanzo ambientato in posti tra loro lontani ma che hanno qualcosa in comune, ovvero le storie dei protagonisti sapientemente intrecciate tra loro.
Da Sulmona all'Africa, passando per Londra, Parigi e Stati Uniti, tante le magie e i segreti svelati di queste splendide cornici.
E a dispiegare il segreto che le unisce è il colpo di scena finale, anch'esso in qualche modo "doppio".
Massimo Carugno, avvocato che vive e svolge la professione di avvocato a Sulmona, ha presentato ieri, nella suggestiva cornice dei Giardini di Palazzo d'Avalos, il suo primo libro "La foglia d'autunno. Mistero di una storia perduta".
Presentato dalla giornalista Lea Di Scipio, l'autore ha condotto il pubblico lungo un percorso colmo di racconti, immagini e video musicali che hanno incuriosito ed emozionato il numeroso pubblico accorso per vivere il "viaggio promesso".
E Carugno non è nuovo a Vasto poiché già alcuni mesi fa ha presentatonil suo secondo romanzo “L’ombra dell’ultimo manto” (Leggi).
A margine del secondo evento cui è stato protagonista lo abbiamo intervistato e, tra le altre cose, ci ha spiegato i suoi progetti futuri.
Sinossi
Un libro e due storie. E ognuna accompagnata da altre piccole storie. Elisa e Max sono a Sulmona in attesa che vi si celebri, di lì a una settimana, un misterioso evento da lui organizzato. Julianne Brooks, cantante di grande successo, diversi anni prima, da Parigi sta per volare a Londra dove desiderano che lei interpreti il tema di un film. Due vicende che porteranno il lettore in giro per il mondo ad assaporare i profumi della prorompente natura Africana, a gustare i sapori delle bellezze artistiche e monumentali di Roma e Sulmona, a sentire i suoni dell'instancabile America. Dall'Abruzzo al Congo e poi in Uganda, da Parigi a Londra e poi a Roma, da New York a Los Angeles, l'autore disegna un intrecciato percorso dove si incontreranno diversi personaggi, che aiuteranno anche a scoprire il mare profondo e angoscioso dell'animo umano per un amore che tarda a venire o per una vita che ha fretta di sfilare. Così
la "foglia d'autunno"? Cosa succeder nel misterioso evento in preparazione nella bellissima Piazza Maggiore di Sulmona? Che nesso corre tra le due storie cos distanti nel tempo e nei luoghi? Questi e tanti altri piccoli segreti sono le mani che cingeranno il lettore e lo trascineranno nel racconto e che lasceranno cadere il velo del mistero solo alle ultime righe dell'ultima pagina.Massimo Carugno, nato a San Marino nel 1956, vive a Sulmona (Aq) dove esercita la professione di avvocato. Da bambino, al seguito della famiglia e del padre ingegnere, ha vissuto per diversi anni in Africa, spostando la sua residenza dal Senegal al Congo, dal Ruanda al Burundi, ed stato diretto testimone anche di eventi drammatici come la rivolta del Kivu del 1967. Impegnato anche in politica, appassionato conoscitore del mondo musicale, con questo romanzo al suo esordio letterario.