Giancarlo Orsini al Palizzi: "Ecco le competenze che servono per i lavori del futuro"
Vasto Gli studenti incontrano il mondo del futuro e dell’innovazione
VASTO. Prosegue la serie di iniziative culturali con cui l’Istituto tecnico di scuola superiore “Filippo Palizzi” di Vasto ha deciso di festeggiare i suoi cento anni.
Questa volta un vero e proprio “sguardo al futuro” è stato il tema dell’incontro tenutosi ieri mattina nel plesso scolastico vastese in cui gli studenti hanno potuto relazionarsi ed orientarsi nel mondo del futuro e dell’innovazione con un importante esponente della Banca Mediolanum e divulgatore scientifico: Giancarlo Orsini.
L’evento organizzato nell’aula magna è stato aperto non dalla dirigente scolastica dell’Itset Palizzi, assente per problemi di salute, ma dal manager Mediolanum Vittorio Gaspari:“ Quello di oggi è un evento straordinario in cui si parlerà di futuro, innovazione e tecnologia. A voi ragazzi auguro davvero il meglio perché il futuro è nelle vostre mani e cercate di non abbandonare mai i vostri sogni“.
“Dovete credere nelle vostre idee e non farvi mai scrupoli nel realizzarli”, ha esordito così Giancarlo Orsini , figura di punta da oltre vent’anni nel campo della formazione per Banca Mediolanum.
Tanti e sopratutto variegati sono stati gli argomenti trattati dal divulgatore che per l’occasione ha indossato una particolare macchina con le funzioni di un esoscheletro.
Orsini è riuscito a far respirare fin da subito un’aria proiettata nel futuro ai numerosi studenti che hanno riempito l’aula principale dell’istituto di Via Conti Ricci.
“Oggi affronteremo i Mega Trend - ha spiegato il manager Mediolanum - ossia tutti quei fenomeni trasversali capaci di cambiare la vita di tutti gli essere umani per i prossimi vent’anni”. Dalla demografia all’innovazione passando per l’economia globale, la geopolitica, il clima, l’energia e la tecnologia.
È stato lungo il suo intervento in cui ha provato a raccontare le innovazioni tra non molto rese disponibili come la batteria al grafene capace di ricaricare in cinque secondi un cellulare, la robotica applicata alla medicina in grado di compiere operazioni chirurgiche a distanza anche da un paese all’altro e strade sotterranee per decongestionare il traffico. Questo succede perché “la tecnologia tocca ormai tutti i settori e cresce esponenzialmente in un modo che non possiamo immaginare”.
“Mai come in questo momento c’è lavoro, soprattutto ben pagato. Questo perché io lo guardo da un’altra prospettiva”, ha dichiarato Orsini a cui poi ha aggiunto: “Ho iniziato a comprendere che il lavoro è come l’economia ossia non locale, ma globale e siccome siamo cittadini del mondo, il lavoro è nel mondo e non dobbiamo guardare solo in Italia”.
“Ci troviamo davanti ad un nuovo Rinascimento e dobbiamo capire che ruolo avere. Stiamo assistendo alla più grande riconversione industriale nella storia, che però non è seguito - ha precisato il divulgatore rivolgendosi ai ragazzi - dalla più grande generazione professionale. Mancano le competenze”.
“Per me queste - ha voluto poi aggiungere - sono le tecnologie dell’informazione, la lingua inglese, l’intelligenza emotiva cioè la capacità di sognare e creare, la mentalità imprenditoriale ed il credere di più in noi stessi”.
A conclusione dell’evento Giancarlo Orsini ha voluto presentare il suo libro innovativo e digitale dal nome “Go, chiudi gli occhi e guarda al futuro” in cui l’ultimo capito presenta pagine vuote in quanto “sarete voi a poterle scrivere”.
“Tutti coloro che hanno idee e innovazioni concrete - ha concluso il manager della banca italiana con sede nel comune lombardo di Basiglio - le mandino a noi e le pubblicheremo. Le più votate verranno finanziate dai soldi ricavati da questo libro”.