Le commoventi riflessioni degli studenti della Rossetti nella Giornata della Memoria
VASTO. "La memoria è un dono che ci permette di pensare a un futuro migliore. Questa giornata nasce nel 2005 per ricordare le vittime di una follia umana, perché non averne memoria è una sciagura. L'uomo è capace di fare ancora del male. I vostri pensieri e le vostre poesie siano moniti che vi guidino attraverso percorsi di pace, amore e solidarietà. La farfalla disegnata lungo i fili spinati, di cui Liliana Segre conserva la memoria, è stata per lei un senso di libertà in un mondo fatto di oppressione e odio. Il mio auguro è di essere tante farfalle gialle che vadano oltre i fili dell'orrore e che vi portino lontano per lanciare a tutti un messaggio di speranza". Con queste parole la vicepreside dell'Istituto Rossetti di Vasto, Gabriella Boschetti, ha aperto l'intensa cerimonia che si è svolta stamani a scuola, con il coinvolgimento delle classi della sezione E.
Pensieri, musica, poesia e la proiezione di alcuni spezzoni tratti dal film "Schindler's List", hanno reso protagonisti gli studenti, per un evento organizzato dai loro insegnanti.
E gli stessi allievi hanno condiviso le loro commeventi riflessioni sul tema, alla presenza dell'assessore all'istruzione Anna Bosco che ha ripercorso le tappe della triste pagina di storia, ricordando l'importanza della conoscenza affinché tali vicende non si ripetano più.