Al via il pellegrinaggio a piedi da Vasto a Bari: 200 chilometri per raggiungere San Nicola
Vasto L'arrivo il prossimo 7 maggio, alla vigilia della celebrazione del santo
VASTO. Sono partiti da Vasto il 1 maggio, dopo che il parroco della chiesa della Madonna del Carmine, don Luca Corazzari, ha presieduto la celebrazione dell’eucaristia e l’invio dei pellegrini con l’imposizione dello scapolare da parte del priore Nicola Peca, ed arriveranno alla cattedrale di San Nicola vescovo di Mira a Bari il prossimo 7 maggio, alla vigilia della celebrazione del santo. Oltre 200 chilometri a piedi per un viaggio di devozione che li porterà fino al capoluogo pugliese, dove rinnoveranno la loro professione di fede verso il santo patrono di Bari.
Un'antica tradizione, quella di questo pellegrinaggio, che risale addirittura al 522 e che porta i partecipanti a salire per il monte Gargano e il suo santuario di San Michele, e poi a ridiscendere verso Bari.
Un pellegrinaggio che viene vissuto come il cammino cristiano della vita e che è scandito dalle tre virtù teologali: fede, speranza e carità.
La fede è la croce, sempre a capo della compagnia in cammino. La speranza è invece simboleggiata dal bastone, a cui il pellegrino si appoggia e che lo sostiene. La carità è la bisaccia, con la tasca sempre aperta, segno di condivisione.
Si dorme nei sacchi a pelo o nei locali messi a disposizione dalle parrocchie. Una straordinaria testimonianza di fede e un cammino antico che lega i Vastesi al santo taumaturgo.