A San Salvo taglio del nastro per la mostra su Ignazio Silone
SAN SALVO. Il sindaco di San Salvo Emanuela De Nicolis e il consigliere delegato alla Cultura Maria Travaglini hanno inaugurato ieri sera, nella sala “Leone Balduzzi” della Porta della Terra, la mostra documentaria su Ignazio Silone dal titolo “L’arte è un fiore selvaggio, ama la libertà”.
Composta da 61 grandi pannelli rollup che raccontano l’uomo, lo scrittore e l’intellettuale - è stata curata da Sebastiano Ferrari e Martorano Di Cesare - e arriva a San Salvo per gentile concessione del Comune di Pescina e del Centro studi Ignazio Silone.
La mostra resterà aperta fino a domenica 16 luglio dalle ore 20:00 alle ore 23:00.
“E’ per San Salvo un evento culturale di tutto rilievo perché ci consente di rendere onore a un grande scrittore abruzzese come Ignazio Silone a novant’anni dall’uscita del suo primo romanzo Fontamara” ha affermato il sindaco De Nicolis che ringrazia il collega di Pescina, Mirko Zauri, e il Centro Studi Ignazio Silone per la concessione della mostra.
“Un legame con Pescina, e quindi con i comuni abruzzesi, nel nome della cultura – aggiunge il sindaco – che la vede candidata a Capitale della Cultura Italiana 2025 mentre San Salvo è stata tra le sei finaliste di Capitale del Libro 2023. Una sintonia tra le nostre due città di mare e montagna che ci sembrava importante da condividere e celebrare. Una settimana dedicata a Silone e alla libertà di pensiero”.
La mostra su Ignazio Silone rientra tra le iniziativa del cartellone estivo del Comune di San Salvo e in particolare tra le manifestazioni promosse dall’assessorato alla Cultura nell’ambito del premio letterario “Raffaele Artese – Città di San Salvo” giunto all’undicesima edizione.
(foto Antonino Vicoli)