Nuovi murales colorano le scuole del Pantini-Pudente: "Ci siamo divertiti e uniti"
VASTO. Spazio all'arte, alla creatività e alla socialità nelle scuole vastesi.
Protagonisti ieri mattina gli studenti dei diversi istituti e indirizzi del Polo liceale "Pantini Pudente" che hanno presentato coloratissimi murales realizzati nell'ambito dell'ambizioso progetto "Muri Parlanti-Talking Walls 3.0".
Le opere oggi arricchiscono la fiancata laterale della palestra del Liceo Scienze Umane e un muro antistante l'istituto di via Conti Ricci, realizzato quest'ultimo dall'artista palermitano Loste, nonché ispirato alla Ghirlandaia di Dante Gabriel Rossetti.
La cerimonia di presentazione dei risultati del progetto, finanziato dalla Provincia di Chieti, ha visto la partecipazione della dirigente Anna Orsatri, dei ragazzi,di Antonella Marra, segretario generale della provincia di Chieti, Marusca Miscia, consigliere Comunale di Lanciano e già assessore alla Cultura, Anna Bosco e Paola Cianci, rispettivamente assessori all'Istruzione e alle Politiche giovanili del comune di Vasto e il sindaco e presidente provinciale Francesco Menna. Quest'ultimo racconta: "All’iniziativa, che intende promuovere l'arte urbana come strumento di espressione, creatività e inclusione sociale tra i giovani, sono stati coinvolti gli studenti del Polo liceale Pantini Pudente di Vasto. Le opere di street -art realizzate raccontano storie, speranze e le sfide della loro generazione. Una bellissima esperienza, vissuta dai giovani partecipanti coordinata dal direttore artistico del progetto Nicola Di Totto".
L'assessore Bosco scrive sui social: "L’arte urbana diventa strumento di espressione, creatività e inclusione sociale tra i giovani. Le opere di street -art realizzate raccontano storie, speranze e le sfide della loro generazione. Il murales raffigurante il volto di una bambina è stato realizzato dallo street artist di fama internazionale Mirko Loste Cavallotto che hanno colorato con il coordinamento del direttore artistico del progetto Nicola Di Totto anche i muri della palestra della scuola superiore di via Madonna dell'Asilo. Il murales è diviso in 3 parti, con la parte centrale dominata dal volto della bimba dai capelli rossi che predomina con toni di arancio su fondo nero/verde muschio. A destra e a sinistra le mani intente a suonare un'arpa, la stessa che ritroviamo sul quadro originale La Ghirlandata del nostro artista preraffaellita esposto alla Guildhall Art Gallery and London's Roman Amphitheatre. Grazie anche del prezioso contributo alla cara Marusca Miscia da sempre impegnata a favore della cultura e dei giovani".