Pollutri celebra il giorno del Ricordo: “La memoria deve produrre anticorpi”
Alto e Medio Vastese Sono state lette riflessioni sulle foibe, con i ragazzi della primaria che hanno messo in scena una piccola rappresentazione teatrale
POLLUTRI. "Il 10 febbraio di ogni anno si celebra il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 con la legge 92/2004, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.
Uomini e donne, indipendentemente dall’età, dal sesso e dalla classe sociale di appartenenza furono massacrati per il solo reato di essere italiani.
Giovedì 8 febbraio si è tenuta una toccante cerimonia organizzata dall' Ancr Sezione Pollutri cui hanno partecipato l'esule istriana prof.ssa Magda Rover, lo storico Matteo Nanni e i ragazzi della scuola primaria e secondaria di I° grado di Pollutri.
Sono intervenuti la vicepresidente nazionale dell'Associazione Combattenti e Reduci Rita Fantacuzzi e il presidente della locale sezione ANCR Nicola Benedetti.
I ragazzi hanno ascoltato con molta partecipazione la testimonianza diretta della prof.ssa Rover che ha narrato le barbarie che hanno colpito quelle popolazioni, affinché non si possano ripetere mai più.
Sono state lette riflessioni sulle foibe, con i ragazzi della 5° primaria che hanno messo in scena una piccola rappresentazione teatrale.
“L’istituzione del giorno del Ricordo ha reso verità a tante vittime innocenti e al dolore dei loro familiari. Tutto questo è stato importante, doveroso, giusto. Ma non è sufficiente. Il ricordo, la memoria della persecuzione delle tragedie, deve essere fecondo, deve produrre anticorpi“. Sergio Mattarella”.
Così riferisce in una nota l'amministrazione del comune di Pollutri.