Pareti immersive, tavoli e pannelli interattivi: tante novità alla Spataro di Vasto
Vasto Gli strumenti didattici si rivelano molto utili per lo sviluppo intellettivo, la manualità, la concentrazione, la sensorialità
VASTO. “Tante novità per rendere l’apprendimento nella scuola dell’infanzia e primaria Spataro veramente innovativo” commenta il dirigente Fonzo.
“In queste settimane la scuola dell’Infanzia e primaria “G. Spataro” dell’Ic1 Vasto ha avuto tante novità”, commenta il dirigente scolastico, prof.ssa Eufrasia Fonzo. “A fine gennaio sono state installate le pareti immersive composte da un triplo schermo che grazie al sofisticato software consentono di rendere l’apprendimento più coinvolgente.
Costituiscono uno spazio inclusivo dove gli studenti possono immergersi nei contenuti e interagire con tantissimi materiali didattici che rendono le lezioni dinamiche con un grande impatto anche emotivo. Qualche giorno fa sono stati predisposti quattro tavoli interattivi che permettono ai due ordini di scuola di promuovere esperienze didattiche interattive favorendo l’apprendimento esperienziale e attivo. Gli studenti possono manipolare direttamente i contenuti digitali, in un contesto collaborativo, esplorando in modo nuovo le discipline con un percorso dinamico e coinvolgente.
Sia la parete immersiva che i tavoli interattivi puntano soprattutto sullo sviluppo esponenziale delle materie STEM, in particolare coding e informatica a cui la nostra scuola tiene tantissimo. Inoltre, il giardino della scuola dell’infanzia nei giorni scorsi si è arricchito di otto pannelli ludici della ditta Ludovico che permettono di promuovere esperienze didattiche all'aria aperta con tutti i benefici dell'outdoor education, diventando un importante supporto per potenziare la motricità fine, le attività sensoriali, inclusive e cognitive. Sono una raccolta di dispositivi creati anche pensando al Pianeta; infatti, sono costituiti da scarti tessili, lamine nonché da tavole ricavate da reti da pesca e corde recuperate dagli oceani.
Gli strumenti didattici si rivelano molto utili per lo sviluppo intellettivo, la manualità, la concentrazione, la sensorialità. Tante ancora le novità che stanno per arrivare,” conclude il dirigente Fonzo, “grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che consentiranno alla nostra scuola, già in questo anno scolastico, di promuovere un percorso d’apprendimento veramente innovativo, grazie alle tecnologie educative di ultima generazione che consentono di impattare sulla didattica quotidiana consentendo di rinnovare l’approccio didattico.”