64 tele di 16 internati della Casa lavoro nella Sala Mattioli: "Ogni emozione ha un colore"
VASTO. "Abbiamo colorato le emozioni e ogni emozione ha un colore".
Si riassume in questa frase il percorso vissuto da 16 internati della casa lavoro di Vasto. A pronunciarla è la maestra di origini sarde ma di adozione vastese Sara Quida che all'interno della struttura di via Torre Sinello ha avviato dal 18 marzo scorso un laboratorio di pittura astratta che ha riscosso grande entusiasmo tra gli internati.
"I ragazzi sono stati sin da subito motivati dal desiderio di dipingere e stare a contatto con il colore. Partiti dalla teoria, dalla storia dell'arte astratta e informale, hanno poi espresso sensazioni e sentimenti utilizzando spatole e pennelli liberamente, dando voce a ciò che sentivano dentro", racconta Quida.
Un corso che si è svolto con cadenza bisettimanale e che ha visto la realizzazione di ben 64 tele per quattro giorni esposte nella mostra collettiva dal titolo "Colori in libertà", allestita nella Sala Mattioli di Corso de Parma a Vasto.
Ieri l'inaugurazione alla presenza dell'assessore alle Politiche sociali Anna Bosco, della responsabile dell'Area Educativa Giuseppina Rossi e di tanti cittadini e rappresentanti di altre realtà associative. Non è mancata una delegazione di corsisti con 4 internati che con profonda e sincera emozione hanno raccontato e spiegato il significato delle proprie opere.
Sponsor dell'evento la Pmi Services rappresentata da Marta Elisio, direttrice e presidente. L'ente che nei mesi scorsi ha permesso a 23 detenuti di ottenere attestati regionali per le qualifiche di manutentore del verde e addetto al laboratorio di sartoria (Leggi).
Sarà possibile visitare la mostra fino a domenica 16, dalle ore 19 alle 23.
