Risate e solidarietà con Olivieri grazie a "Un buco nel tetto": "Ricavato all'Agbe di Pescara"
VASTO. "Serata emozionante di luce e amore" quella che si è svolta sabato sera nella suggestiva cornice dell'Arena Morricone.
Così la definisce Luciana Salvatorelli, presidente dell'associazione "Un buco nel tetto" che ha organizzato l'evento scandito da risate e solidarietà.
Sold out di pubblico grazie alla presenza del comico abruzzese Vincenzo Olivieri che ha regalato agli spettatori un'esibizione unica: "Una persona dal cuore grande oltre che un grande artista, un uomo buono che, nonostante l'immenso dolore infertogli dalla vita con l'improvvisa morte dell'adorata moglie Barbara, non si risparmia per aiutare gli altri, mettendo a disposizione tutta la sua arte e la sua bravura sul palcoscenico per iniziative di solidarietà. Sabato, grazie all'impegno del nostro sodalizio, nell'affollata arena di Vasto, Vincenzo ci ha regalato oltre tre ore di intenso intrattenimento, il cui ricavato sarà interamente destinato all'Agbe - Associazione Genitori Bambini Emopatici Pescara. Tanto divertimento, allegria e fortissime emozioni, culminati con il festeggiamento del primo compleanno in cielo dell'amata e indimenticata Barbara.
Grazie Vincenzo, sei un uomo speciale. Con persone come te il mondo potrà tornare ad essere più buono. Grazie alla 18enne autrice vastese Zoe Biscaglia per la poesia 'Solidarietà' scritta per l'occasione e recitata dalla voce pacata e intensa di Loredana Lammanda, alla quale va il più caloroso grazie dell'associazione per il contributo fattivo dato all'evento. La giovane scrittrice non è stata presente all'iniziativa per impegni all'estero già presi in precedenza".
", sottolineano gli organizzatori.
L'associazione ha spiegato che la serata è nata da una "Dioincidenza": "È semplicemente un pensiero speciale che si adagia nel silenzio, si apre nell’ascolto dando vita alla condivisione nonché spalancando tutte le porte ad attività che con un fine ed un senso di fede speranza e carità".
L'associazione Un buco nel tetto è fatta di carismi che operano nel territorio da 16 anni e per l'occasione ringrazia "l'Amministrazione comunale nella persona dell'assessore al Turismo e alla Cultura Nicola Della Gatta e tutti gli sponsor. Un ringraziamento molto particolare va alla bravissima presentatrice Paola Cerella che ha saputo in maniera egregia e professionale far emergere emozioni uniche e profonde", dice Salvatorelli.
"Secondo un'interpretazione etimologica, la parola 'amore' deriva da 'a-mors', dove la 'a' è l'alfa privativa greca, cioè un suffisso che nega la parola che segue, mentre 'mors' significa 'morte' . Amore, dunque, è 'senza morte' . Dove c'è l'amore, la morte viene sconfitta per sempre", ha rimarcato Cerella. La presidente Luciana Salvatorelli, insieme ai soci, ringrazia tutti i partecipanti e rivolge "un profondo ringraziamento all’energia dell’amore che ci ha uniti per realizzare a questa serata speciale di luce, solidarietà e amore. Una frase di Paolo Cohelo recita 'Non e’ il momento che cambia l’uomo né la conoscenza, l’unica cosa che può cambiare la mente di qualcuno è l'amore. Insieme basta veramente poco per donare tanto".