Cala il sipario sul Premio letterario Emily, ecco i vincitori
Vasto Tra i 5 finalisti della sezione scuole vincono gli studenti dell’istituto “Filippo Palizzi” di Vasto
VASTO. Al cospetto di una magica luna piena e delle mura esterne dei Giardini napoletani di Palazzo D’Avalos a Vasto, si è svolta ieri sera la prima delle due serate conclusive della seconda edizione del Premio letterario Emily “I mille volti della violenza”.
Tra il numerosissimo pubblico accorso, hanno presenziato il Sindaco di Vasto Francesco Menna; gli Assessori alla Cultura e all’Istruzione Nicola Della Gatta e Anna Bosco; l’ex Senatore ed ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianluca Castaldi; la Presidente del Premio Letterario Emily e dell’Associazione Emily Abruzzo, promotrice del concorso,Teresa Maria Di Santo; la Presidente dell’Associazione Ricoclaun Rosaria Spagnuolo con Lidia Favia, Presidentedell’Associazione Omnis Terra; Don Nicola Gianpietro, Parrocodella Parrocchia Santo Spirito di Lanciano, a cui sono stati donati libri della scorsa edizione del Premio che saranno donati al carcere lancianese, Pasqualino Onofrillo della BCC della Valle del Trigno, uno dei principali sponsor della serata, il pittoreArturo D’Ascanio, autore dell’opera pittorica presente sui materiali grafici del concorso.
Anfitrioni della serata il Direttore Artistico Virginio Di Pierro e la Giornalista Rai Raffaella Salamina che hanno condotto quella che si è rivelata una cerimonia all’insegna della cultura e delvalore del libro quale strumento di vittoria contro la violenzama anche di cura e condivisione, nonché di crescita per le generazioni future e per il pubblico più giovane.
E proprio i giovani hanno avuto un ruolo centrale nella serataculminato con la Proclamazione del vincitore della Sezione Scuole, introdotta nell’edizione corrente del Concorso.
Ad aggiudicarsi tale riconoscimento il volume “Voci da Ascoltare” (Gemma Edizioni, 2024), opera dei ragazzi dell’Istituto Tecnico Statale economico e tecnologico “Filippo Palizzi” di Vasto. Sul palco, per ritirare il premio - pari a un assegno di 1000 euro e una targa – la Dirigente Prof.ssa Nicoletta Del Re che, con emozione, ha ripercorso le fasi che hanno portato alla realizzazione del libro, sottolineando l’importanza del lavoro di gruppo, svolto da alunni e docenti, e dell’impegno dell’Istituto nel promuovere buone pratiche contro la violenza, e una delegazione di studenti che con parole semplici hanno dimostrato tutto il loro orgoglio e la loro soddisfazione nel prender parte al progetto.
La voce immensa e graffiante della giovane Costanza Caruso, allieva del Conservatorio di Pescara e della Scuola Civica Musicale di Vasto, e quella intensa della lettrice Serena Giove, allieva della Factory di Gabriele Cirilli, hanno accompagnato il pubblico presente, numerosissimo, alla scoperta dei cinque finalisti della Sezione 1 del Premio letterario:
- Prima che chiudiate gli occhi, Morena Pedriali Errani - Giulio Perrone Editore;
- Mio Padra, Stefano Amato - Amarganta Editore;
- Mostri. Quando non c'è più l'amore, Giovanni Mancinone - Rubbettino Editore;
- E l'modo ancor m'offende, Maria Dell'Anno Savi - San PaoloEdizioni;
- I giorni di vetro, Nicoletta Verna, Einaudi.
Preceduti da una breve presentazione di ogni autore a cura di Marianna Forgione, Addetto Stampa del Comitato Direttivo del Premio, cinque componenti della Giuria Tecnica - composta da Cristina Greco, Marilena Castrignanò, Luciano Del Plavignano, Katuscia Palladino, Roberta Boschetti, Arianna Saiz, Federica Frisco - a cui va il merito del prezioso lavoro di lettura, analisi e selezione degli oltre cento libri in gara, uno dopo l’altro hanno presentato i volumi che nella fase successiva nonché ultima, verranno letti e valutati da una Giuria di Qualità che proclamerà i tre finalisti.
Appuntamento al 7 settembre, ore 21, nella stessa location, per scoprire chi si aggiudicherà il primo, il secondo e il terzo posto e i relativi premi in denaro.