Gilles Rocca: “Un’emozione incredibile interpretare il principe Colonna”
Vasto “Ora che ho avuto modo di soffermarmi di più posso dire che Vasto è un posto davvero da sogno”
VASTO. “Chi non ha mai pensato almeno per una volta di diventare un principe. Io ho avuto l’occasione di interpretare il principe Fabrizio Colonna di Vasto e questa per me è stata un’emozione incredibile”, così ha commentato con Vastoweb Gilles Rocca, attore, regista ed ex calciatore chiamato a interpretare il principe Colonna in occasione della 36ª edizione della rievocazione storica del Toson d’Oro (Leggi).
“Io ho avuto l’onore e il piacere - ha aggiunto Rocca - di vedere questa magnifica città, nonostante ci fossi stato per tanti eventi benefici con la nazionale italiana attori. Ora che ho avuto modo di soffermarmi di più posso dire che è un posto davvero da sogno.”
Tanti sono stati gli applausi per lui durante il corteo fatto da centinaia di figuranti in abiti settecenteschi a cui non è mancato neppure la sorpresa a fine cerimonia con l’opera in pietra di porfido raffigurante la sua effige da parte dell’artista Cinzia Corti.
Il 41enne romano è stato l’ospite speciale, grazie al supporto di Muzak Eventi, della rievocazione storica organizzata dall’Associazione Culturale “Amici del Toson d’Oro” che ogni anno per ricordare il gran collare dell’ordine cavalleresco conferito dal marchese Cesare Michelangelo d'Avalos al principe Fabrizio Colonna invita un personaggio di grande fama.
Nonostante gli oltre 10 anni nel mondo del cinema come attore e regista, Gilles Rocca ha abbracciato la popolarità soprattutto diventando virale sui social network dopo esser stato immortalato sul palco del Festival di Sanremo durante la litigata tra Bugo e Morgan.
“I social sono uno strumento per far conoscere ciò che uno fa. Quello che posso raccomandare - ha riferito l’attore - soprattutto ai più piccoli è di usarli provando, però, a coltivare anche le proprie passioni come la recitazione, la musica o semplicemente una qualsiasi altra attività. I social sono diventati utili, ma non indispensabili. Secondo me devono essere accostati all’arte o al talento, sennò diventano strumenti fini a sei stessi.”
Rocca alla spalle non vanta solo partecipazioni in serie televisive come Don Matteo, Distretto di Polizia, I Cesaroni, Le tre rose di Eva, Nero a metà e vittorie di talent come Ballando con le stelle, ma anche un passato da ex calciatore prima di incorrere in un particolare infortunio.
“Interpretare un campione di calcio che nell’ultima parte della sua vita viene avvicinato da una banda di slavi che gli chiedono di perdere l’ultima finale della sua vita con delle scommesse lampo è molto attuale, - ha spiegato l’attore sul film L’ultima sfida nei cinema in autunno e tra l’altro proprio sulla storia del calciatore Massimo De Core - perché quello è un mondo che c’è sempre stato.”
Dopo la promozione della ultima sua pellicola, diretta da Antonio Silvestre, non ha esitato nel ribadire il neo legame con la città: “È davvero bello qui, tornerò di sicuro”.