Martina Alpi e Lorenzo Di Stefano hanno vinto la seconda edizione del "Premio Luciano Lapenna"
VASTO. "Martina Alpi (dall'Emilia Romagna) e Lorenzo Di Stefano (dal Molise) hanno vinto ex equo la seconda edizione del Premio Luciano Lapenna".
Ad annunciare i due nomi sul vertice del podio è stato Giovanni Cerchia, ordinario di Storia contemporanea all’Università del Molise. Il presidente di giuria ha conferito l'ambito riconoscimento in occasione della cerimonia che si è svolta al Teatro Rossetti. A scegliere insieme a lui tra le sei adesioni pervenuti gli altri membri del collegio, ovvero l'assessore alla cultura del Comune di Vasto Nicola Della Gatta, Bianca Campli, in qualità di familiare di Lapenna, il presidente della casa editrice Carabba Gianni Orecchioni, la presidente della Società Vastese di Storia Patria Gabriella Izzi Benedetti e Domenico Cavacini, presidente della sezione “Vittorio Travaglini” dell’Anpi di Vasto, che lo stesso ex sindaco contribuì a fondare. Dopo le parole dell'assessore Della Gatta e la presentazione di Bianca Campli sul significato dell'iniziativa promossa nel ricordo del compianto politico, è intervenuto Massimo Luciani, direttore Anci Abruzzo. Quest'ultimo, non nascondendo una profonda commozione, ha condiviso con la folta platea numerosi ricordi personali e legati alla militanza politica condivisa con Lapenna "per me fratello maggiore oltre che amico. Una persona che riusciva ad avere sempre un buon rapporto con le nuove generazione alle quali passare il testimone. Luciano credeva profondamente nelle istituzioni e nei ruoli importanti che ha ricoperto, nonché nella necessità della trasmissione del sapere e si è impegnato profondamente affinché le biblioteche cittadine fossero rifornite di libri", ha detto il presidente Luciani. Altri quattro i lavori presentati e premiati con un attestato di partecipazione, gli autori sono Roberta Menicucci, Lorenza Mucci e Ilaria Nanni.
Ad allietare la serata il contributo musicale al pianoforte di Michele Tarraborelli.
Gli elaborati in gara per la prossima edizione potranno spaziare dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri e in ambiti differenti, con una sezione dedicata alle scuole con produzioni di carattere multimediale. Il bando sarà a breve disponibile sul sito per permettere soprattutto agli studenti di partecipare.
