Mattioli-D'Acquisto di San Salvo: "Ecco come la mobilità Erasmus ha arricchito gli studenti"
SAN SALVO. Lo staff dell'area di internazionalizzazione dell'istituto omnicomprensivo Mattioli-D'Acquisto di San Salvo racconta in un resoconto le attività di mobilità Erasmus cui hanno preso parte gli allievi.
Ecco cosa scrivono:
Con l’avvio del nuovo anno scolastico, è con grande entusiasmo che desideriamo riflettere sull'importanza e sull'impatto delle esperienze di mobilità Erasmus realizzate lo scorso anno nel nostro Istituto. Queste opportunità di apprendimento non solo hanno arricchito il bagaglio culturale e personale dei nostri studenti, ma hanno anche prodotto effetti positivi tangibili all'interno della nostra scuola e sull'intero territorio.
Le mobilità Erasmus rappresentano una porta d'accesso a nuove culture, lingue e prospettive, e i nostri studenti hanno avuto la possibilità di immergersi completamente in contesti internazionali. Giornate trascorse in classi europee, scambi di idee con coetanei di altri paesi e l’opportunità di vivere esperienze di vita in contesti diversi hanno plasmato non solo le loro competenze professionali e linguistiche, ma anche la loro capacità di adattamento e apertura mentale.
Il ritorno degli studenti che hanno partecipato a questi scambi ha portato con sé una ventata di freschezza e innovazione nella nostra comunità scolastica. Sui nostri canali social, Facebook, Instagram, YouTube e durante l’evento di fine anno in presenza, Erasmus Puzzle, i partecipanti hanno condiviso le loro esperienze, raccontato delle loro scoperte e degli amici che hanno fatto, stimolando così la curiosità e l'interesse tra i loro compagni. Le testimonianze dirette, i racconti di situazioni vissute e l’entusiasmo che trasmettono sono stati strumenti efficaci per ispirare altri a intraprendere questo percorso.
Ancora più incisiva è stata poi la ricaduta su noi docenti in merito ai corsi di formazioni svolti nel corso di questi primi tre anni di Accreditamento Erasmus: Intelligenza Artificiale, metodologie didattiche innovative ed inclusive, applicazioni pratiche degli strumenti digitali nel lavoro in classe e multilinguismo. Grazie all’interesse sviluppato relativamente alle tematiche trattate e grazie ai fondi PNRR, i nostri percorsi di aggiornamento professionali si sono arricchiti di attività formative e laboratoriali sul campo che saranno attivati a breve nel corrente anno scolastico.
Per non parlare delle ricadute sul territorio. Le esperienze internazionali hanno rafforzato i legami tra la nostra scuola e le istituzioni locali, sempre presenti per la nostra Scuola, creando un clima di collaborazione e condivisione delle best practices. Gli enti locali e le aziende della nostra zona continuano a riconoscere l'importanza di investire nell'educazione internazionale, comprendendo che formare studenti aperti e competenti è fondamentale per il futuro del nostro tessuto sociale ed economico.
Inoltre, l’impatto di queste mobilità non si limita solo a chi partecipa direttamente. L’effetto “farfalla” di tali esperienze si propaga: studenti e famiglie che supportano e partecipano ai progetti Erasmus creano una cultura dell’internazionalizzazione che arricchisce l’intera comunità. Le esperienze condivise generano dialogo, reciproca comprensione e un desiderio crescente di appartenenza ad una comunità globale.
Guardando al nuovo anno scolastico, è fondamentale che gli studenti traggano ispirazione dagli esiti positivi di queste esperienze. I racconti di chi ha già vissuto queste avventure dovrebbero fungere da motore di motivazione per partecipare ai nuovi progetti Erasmus. Ogni nuova mobilità rappresenta un'opportunità unica: un’occasione per ampliare orizzonti, per apprendere direttamente in contesti diversi e, in ultima analisi, per costruire un futuro migliore e più connesso.
Invitiamo pertanto tutti a riflettere sulle esperienze passate e a guardare con entusiasmo alle opportunità future. La strada verso l'internazionalizzazione è tracciata, e ciascuno di noi ha un ruolo fondamentale nel fare in modo che le prossime generazioni possano vivere queste esperienze che cambiano la vita. Insieme possiamo continuare a costruire una comunità scolastica aperta, dinamica e internazionale.
