Nessun parli: un viaggio nell'anima attraverso l'arte
GISSI. Un tripudio di colori, forme e creatività ha invaso l’Istituto Omnicomprensivo “G.Spataro” di Gissi, nella mattinata di venerdì 22 Novembre. Gli alunni dei diversi plessi sono diventati artisti e hanno dato libera espressione alla loro sensibilità e fantasia. Molti i Laboratori espressivo- artistici dove ognuno ha potuto esprimere liberamente se stesso, spazi dove le emozioni, i pensieri e le esperienze hanno trovato forma attraverso colori, linee e materiali. Un evento che ha messo in luce il talento e la passione dei ragazzi. La scuola è diventata un palcoscenico dove tutte le forme artistiche si sono trasformate in uno strumento potente per la crescita personale e l'apprendimento.
Diverse sono state le attività sperimentate nei plessi: esibizioni musicali, laboratori teatrali, attività di gioco-danza, laboratorio grafico-manipolativo, produzione di manufatti natalizi con materiale di riciclo, racconto di una storia con il Kamishibai, sperimentazione della disciplina sportiva di karate, laboratorio espressivo la danza della pace , in cui i bambini, attraverso gesti, hanno trasmesso emozioni e creato un'atmosfera unica in quanto hanno narrato la guerra e la pace e il linguaggio del loro corpo è diventato uno strumento potente per esprimere ciò che le parole a volte non riescono a comunicare.
Grande partecipazione da parte degli studenti dell’I.T.E. ai laboratori dedicati all’arte e alla bellezza: Laboratorio di scrittura antica, alla riscoperta dell’arte della scrittura a mano, esercizi di calligrafia.
Laboratorio di pittura, in cui gli studenti si sono cimentati nel riprodurre alcuni capolavori dell’arte universale, utilizzando diverse tecniche di rappresentazione pittorica. La realizzazione dei “Tableaux vivant” ovvero ciascuno studente ha impersonato un personaggio di un dipinto o di una scultura creando appunto un quadro vivente, cogliendo in modo corale le emozioni generate dall’opera e dai personaggi di volta in volta interpretati, da Caravaggio a Raffaello fino a Delacroix e scultori dell’arte antica. Il tutto condito dalla musica eseguita alla “du bott” dagli studenti.
Coinvolgente la realizzazione di un murales, espressione autentica della creatività umana ma anche potente strumento di comunicazione capace di creare un senso di comunità e di trasmettere emozioni.
Oggi, la nostra scuola si è trasformata in un vivace laboratorio di creatività, una comunità viva e dinamica dove i ragazzi sono stati i veri protagonisti. Attraverso laboratori coinvolgenti, hanno sperimentato un modo di apprendere completamente nuovo, basato sull'esplorazione artistica e sulla partecipazione attiva.
Questo viaggio nell'anima attraverso l'arte è stato un percorso affascinante e profondo. L'arte, in tutte le sue forme, ha il potere di toccare le corde più intime dell'essere umano, di suscitare emozioni, di stimolare la riflessione e di aprire nuove prospettive. Questa giornata ha dimostrato che la scuola può essere molto di più di un luogo di lezioni frontali: può essere un ambiente stimolante dove i ragazzi possono esprimere se stessi, sviluppare le proprie passioni e collaborare con i compagni. L'entusiasmo e l'impegno dimostrati dai bambini e dagli studenti invitano a riflettere sull'importanza di valorizzare le diverse intelligenze e di offrire ai ragazzi opportunità di apprendimento sempre nuove e stimolanti.
Investire nella creatività significa investire nel futuro dei nostri ragazzi, dimostrando che la scuola è un luogo dove tutti possono sentirsi parte di un progetto comune.
Esperienze come queste sono fondamentali per costruire una scuola più umana e accogliente dove ogni ragazzo possa sentirsi valorizzato e apprezzato per le proprie unicità.
La Redazione
