"Napoli-New York", l'attore Antonio Catania a Vasto: «Film che ricorda la nostra storia»
Vasto «E' una favola a lieto fine che rincuora, andrebbe fatto vedere nelle scuole»
VASTO. Protagonista in tutte le sale d'Italia con "Napoli-New York", il film di Gabriele Salvatores dal 5 Dicembre all'11 dicembre anche alla "Città del Cinema Vasto", Antonio Catania in questi giorni è ospite in città per un breve soggiorno prima di rientrare nella "sua" Milano.
Ai microfoni di Vastoweb, l'attore siciliano ha parlato della pellicola ambientata nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, che lo vede vestire i panni del direttore del quotidiano per la comunità italiana a New York:
"E' un bel film, ci ricorda la nostra storia. Cercavamo di uscire dalla miseria attraversando l'oceano per raggiungere l'America. Trovavamo gente che ci disprezzava e non ci voleva, ma anche altra che aiutava che aveva bisogno. E' un po' questo il senso del film. E' una favola a lieto fine che rincuora, andrebbe fatto vedere nelle scuole. Poi c'è uno straordinario Favino, e dei ragazzini davvero bravissimi. Attori nati. A Napoli sanno recitare tutti".
Piccolo taglio sul passato, con il ricordo di "Mediterrano", una delle pellicole più care a Catania:
"Il film partiva senza grandi pretese. Eravamo su un isola sperduta, che aveva qualcosa di particolare, di magico" ha spiegato. "E' il film a cui siamo legati un po' tutti, poi ha avuto questa storia straordinaria con l'Oscar".
E sui ruoli un pò "borderline" affidategli da Salvatores ha chiarito: "Mi hanno chiesto spesso di interpretare personaggi strani, ma questo mi diverte molto. Nella commedia mi piace andare un pò sopra le righe, cercando però di dare sempre un carattere di verità".
Cinema, teatro e televisione, Catania si è saputo dividere tra i vari settori con grande abilità:
"Ho iniziato con il teatro e non l'ho mai lasciato" ha chiarito l'attore, che recentemente è stato protagonista ad Ortona con "Azzurro", spettacolo dedicato al giornalista Curzio Maltese. "Un monologo emozionante, a cui tengo molto. Proprio ieri è uscita la seconda stagione di "The Bad Guy", serie dove interpreto un mafioso a cui tutti danno la caccia. Il primo gennaio uscirà "Dove osano le cicogne", una commedia molto garbata che rassicura".