Dipendenza da alcol: cause, rischi e conseguenze
Quando si parla di dipendenza da alcol, si intende un’assunzione compulsiva di bevande alcoliche, che sfocia in una situazione di tolleranza e di assuefazione e in un circolo chiuso di continua ricerca del prodotto alcolico.
In pratica, l’alcolismo è una patologia, da cui consegue una serie di alterazioni fisiche, mentali e psicologiche provocate dalle eccessive dosi di alcol e dall’assunzione continua e compulsiva. La persona che soffre di alcolismo, per ottenere un certo effetto è costretta ad assumere quantità sempre più consistenti di bevande contenenti alcol, con effetti deleteri sia fisici che psicologici, sociali e relazionali e, in caso di interruzione, con forti crisi di astinenza.
Quando si definisce una situazione di alcolismo
Ovviamente, alcolismo non significa un consumo occasionale o moderato di bevande alcoliche, né un eccesso sporadico e occasionale, ma l’incapacità di controllarsi e di gestire con razionalità l’assunzione di alcol, a dispetto delle conseguenze gravi e spiacevoli che conseguono ad un abuso.
Inoltre, una/un alcolista manifesta un desiderio compulsivo di alcol in qualsiasi occasione, e una vera e propria incapacità di farne a meno, arrivando a cambiare il proprio stile di vita: tende ad isolarsi e ad evitare le frequentazioni sociali, con la nascita inevitabile di problemi lavorativi e familiari.
Oggi il termine più corretto per definire questa situazione è sindrome da dipendenza da alcol, tenendo conto che, secondo le classificazioni mediche attuali, le dipendenze riguardano situazioni diverse: assunzione di cannabis, derivati dall’oppio, allucinogeni e stimolanti in genere, compreso il caffè, ma anche sigarette, psicofarmaci e comportamenti compulsivi, ad esempio il gioco d’azzardo e il gambling online.
Cause e fattori di rischio per l’alcolismo
Esistono diversi fattori di rischio che possono provocare una situazione di alcolismo, tra cui l’età, poiché chi inizia molto giovane a bere può facilmente sviluppare una dipendenza, e la storia familiare: infatti, in una famiglia in cui i genitori abusano di alcol, le figlie/i saranno maggiormente esposti al rischio di abusarne loro stessi. Lo stesso meccanismo riguarda la presenza di amicizie o partner che siano soggette a questo problema.
Sono maggiormente esposti al rischio di alcolismo anche le persone che soffrono di depressione e altri problemi psichiatrici, chi ha una bassa autostima o conduce una vita particolarmente stressante, chi ha subito violenze e abusi nell’ambiente familiare e chi non è in grado di gestire le emozioni.
Come gestire una situazione di alcolismo e dipendenza dall’alcol
La dipendenza dall’alcol è un problema molto più diffuso di quanto si pensi, anche perché si tratta di un prodotto facilmente reperibile e accessibile ovunque. Gestire una situazione di dipendenza, propria o di un familiare, non è facile, il rischio non liberarsi completamente dal problema e di ricadere nell’abuso è molto alto.
La soluzione migliore è quella di affidarsi ad una struttura competente, in grado di trattare correttamente qualsiasi tipo di dipendenza offrendo un percorso specifico e personalizzato. Il Centro San Nicola è specializzato nel trattamento delle dipendenze di ogni tipo: droga, alcol, psicofarmaci, così come le forme di dipendenza nate negli ultimi anni, quali possono essere l’uso compulsivo di dispositivi digitali e gioco d’azzardo.
Il Centro si avvale di un team di operatrici/ori specializzati, ed offre percorsi terapeutici su misura, con periodi brevi di residenzialità presso la struttura, che consentono ai pazienti di distaccarsi completamente dal loro ambiente abituale e concentrarsi maggiormente sull’obiettivo della riabilitazione e disintossicazione: questi percorsi prevedono inoltre il coinvolgimento delle famiglie e, una volta ottenuto il risultato desiderato, la/il paziente non viene abbandonata/o a sé stessa/o ma è seguito ulteriormente, attraverso successivi incontri, in presenza o a distanza.
Le conseguenze dovute all’abuso di alcol
Chi assume alcol in grande quantità e per periodi prolungati corre il rischio di provocare danni cerebrali irreversibili, oltre ad avere un pessimo stato di salute. Le persone alcoliste normalmente seguono un regime alimentare scarso e incompleto che provoca loro importanti carenze, arrivando a subire pesanti conseguenze, oltre a psicosi croniche, disturbi di memoria e, come è noto, gravi danni al fegato, fino alla cirrosi.
Non di rado, l’assunzione prolungata di alcol comporta una diminuzione del volume cerebrale e un deficit nelle cellule responsabili del trasporto di informazione: per questo motivo, le persone ex alcoliste dovrebbero per un certo periodo monitorare lo stato delle funzioni del cervello e del sistema nervoso.