L’estate è alle porte: come preparare i climatizzatori al primo utilizzo dell’anno

L’estate è ormai alle porte e anche quest’anno i condizionatori si riveleranno provvidenziali per garantirci il dovuto comfort in casa, in ufficio e in qualsiasi altro ambiente indoor.

Questo, dunque, è sicuramente il periodo ideale per riattivare questi dispositivi e per effettuare la canonica manutenzione pre-accensione, ma quali sono le principali operazioni da compiere? In quest’articolo lo andremo a scoprire.

Consultare le raccomandazioni della casa produttrice

Bisogna anzitutto premettere che le attività manutentive dei climatizzatori possono variare da marchio a marchio, o perfino da modello a modello, di conseguenza è sempre bene considerare le raccomandazioni fornite dalla casa produttrice.

Se, ad esempio, si possiede un modello Aermec (come si può notare visitando e-commerce specializzati come EmmebiStore, i climatizzatori Aermec sono tra i più diffusi), si dovranno consultare le relative istruzioni cartacee o, altrimenti, si potrà dare un’occhiata al sito Internet ufficiale della casa produttrice.

Ciò detto, andiamo a scoprire quali sono gli interventi più importanti da effettuare nell’ottica della prima accensione dell’anno del proprio climatizzatore.

Effettuare una pulizia generale delle unità

Anzitutto, dopo un periodo di inutilizzo così lungo, è assolutamente possibile che all’interno del dispositivo si siano accumulati dei depositi di sporco grossolano, ad esempio foglie, piume di uccelli e detriti di ogni tipo, di conseguenza è indispensabile una pulizia attenta sia dell’unità interna che di quella esterna.

Potenzialmente, lo sporco può accumularsi ovunque, ma sono punti particolarmente importanti le ventole, le bobine e le bocchette.

Per questo tipo di pulizia si possono adoperare spazzole o stracci; anche gli strumenti ad aria compressa, quelli in grado di rilasciare potenti getti d’aria, sanno essere molto efficaci.

Eseguire la pulizia dei filtri

Nella riattivazione stagionale di un climatizzatore, la pulizia dei filtri è probabilmente l’operazione più importante in assoluto.

Nei lunghi mesi di inutilizzo, infatti, i filtri dei climatizzatori accumulano polvere, funghi e impurità neppure percettibili dal punto di vista visivo, ecco perché la loro pulizia deve essere impeccabile; se non la si esegue, può accadere che tali impurità si diffondano nell’ambiente e vengano inalate, con tutti i rischi che ne conseguono.

I filtri vanno dunque rimossi dall’apposito spazio e lavati con semplice acqua tiepida o con l’ausilio di prodotti specifici.

Verificare la condizione dei cavi elettrici

Nelle varie operazioni manutentive è importante verificare la condizione dei cavi elettrici, che devono essere non solo ben collegati, ma anche perfettamente integri nella loro struttura.

Se così non fosse, è bene rimediare immediatamente con una riparazione o con una sostituzione: utilizzare un climatizzatore con dei cavi danneggiati può divenire causa di guasti piuttosto seri.

Controllare i livelli di gas refrigerante

Un’altra operazione molto importante nella manutenzione “pre estate” del climatizzatore è il controllo del gas refrigerante, il quale è ovviamente fondamentale affinché il dispositivo funzioni correttamente; dopo il lungo inutilizzo, i livelli di tale gas potrebbero essersi abbassati.

Un climatizzatore può funzionare anche laddove il gas refrigerante non sia sui livelli dovuti, ma in tal caso la sua efficienza ne risentirebbe; anche per questo motivo, dunque, questo step va sempre rispettato.

Se necessario, dunque, bisogna effettuare una ricarica, operazione non semplice per la quale è vivamente consigliato rivolgersi a dei professionisti.

In generale, è consigliabile affidare a dei tecnici l’intera manutenzione stagionale, per essere certi di avere un dispositivo in condizioni impeccabili in vista dalla prima accensione dell’anno