Fuga dal Pronto soccorso del San Pio, via 3 medici per turnistica massacrante

VASTO. Se da un lato il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael rassicura sulle sorti del San Pio di Vasto parlando di nuovi concorsi per il personale e nuove apparecchiature tecniche (Leggi) dall'altro si registrano difficoltà e pressanti malumori in diversi reparti.

Tra questi vi è sicuramente il Pronto Soccorso del nosocomio vastese, dove è in corso "la grande fuga" per citare il titolo del film del 1963 diretto da John Sturges.

Infatti si sta registrando un fuggi fuggi generale da parte dei medici del reparto. La causa? Turni massacranti e lavoro sotto stress con in aggiunta carenza di dotazioni sanitarie di base e apparecchiature obsolete.

L'estate appena trascorsa è stata drammatica per il personale medico in servizio in Pronto soccorso.

Un esempio? Circa 140 accessi al giorno e spesso con 1 solo medico di turno. Questo dato da solo può ben far capire la mole di lavoro eseguita.

Da qui la decisione di tre medici di andare via, infatti hanno già dato il preavviso di licenziamento. A questi con ogni probabilità seguirà anche un quarto e un quinto addio.

Attualmente il reparto vede in servizio 10 medici compreso il primario, ma di questi 2 sono fuori servizio per una maternità e per una aspettativa, tre sono in procinto di andare via, una è già andata via il 31 agosto durante il periodo di prova. Dunque in servizio vi saranno a breve solo 4 medici ed è impensabile visto il numero di accessi e quanto stabilito dalla pianta organica.

Tutto ciò stride con quanto affermato oggi in conferenza stampa dai vertici della Asl (Leggi) e fa piuttosto preoccupare per il futuro del nosocomio vastese.

Infatti carte alla mano non è un mistero che le Asl abruzzesi abbiano il conto in rosso con oltre 200 milioni di euro di debiti (Leggi) e a questo punto non appaiono più tanto casuali nemmeno le recenti dimissioni del direttore dipartimento salute (Leggi).