Cobas: "Alla Fca di Atessa non rispettate le misure di sicurezza per Covid-19"
Vasto "Indetto lo sciopero per i sabati e le domeniche di maggio"
ATESSA. "Quella che si verifica in questi giorni in Fca di Atessa ha dell’incredibile!", a parlare così sono i Cobas.
"Mentre in Sevel le prescrizioni per il distanziamento sociale sono in linea di massima rispettate, in Fca, come figlia di un Dio minore invece assistiamo ad un vero gioco del risiko!
La riapertura della mensa, così come si presenta, è assolutamente inadatta a garantire la sicurezza dei lavoratori. Il tempo di pausa è risicatissimo e non permette il distanziamento. I bagni sono insufficienti per garantire che non ci sia il sovraffollamento. L’uscita non è regolamentata come avviene nella stragrande maggioranza delle aziende, fatto questo molto grave, con conseguente assembramento delle maestranze alla timbratura. Nonostante le sviolinate del governo regionale e i 100 milioni approntati per le aziende, Fca non si perita di difendere la sua manodopera. Evidentemente, basta garantire la produzione e i conseguenti pro fitti! Della serie abbracciamoci nel Coronavirus.
Per questi motivi viene indetto lo sciopero su tutti i sabati lavorativi di maggio, sui recuperi e straordinari di tutte le domeniche"