Biocantina di Orsogna premiata al Forum Nazionale Agroecologia Circolare
ABRUZZO. Nell’anno della prima vendemmia 100% BIO, Legambiente premia il progetto EVA PACTH della Bio Cantina Orsogna, un pezzo unico prodotto dalle donne accompagnate in un percorso di rinascita da vissuti di violenza di genere dai centri antiviolenza gestiti da Dafne Onlus.
Non solo Agroenergie, filiere made in Italy sostenibili e biologico al centro del IV FORUM nazionale sull’Agroecologia circolare di Legambiente tenutosi martedì a Roma ma anche valorizzazione delle comunità locali e lotta alle disuguaglianze sociali.
Il forum di Legambiente è stata l’occasione per raccontare le storie di realtà modello di buone pratiche, protagoniste del Premio agli Ambasciatori dell’Agroecologia, esempi concreti e modelli presenti nei territori che ci fanno comprendere come la transizione ecologica sia già realtà.
Tra queste EVA PATCH, una storia sull’Empowerment verso l’autonomia delle donne con vissuti di violenza di genere che nasce dalla collaborazione tra Bio Cantina Orsogna e l’Associazione Dafne.
Nell’occasione hanno ritirato il premio: Claudia Antonucci, responsabile del progetto per Bio Cantina Orsogna e Licia Zulli per l’Associazione.
“Bisogna ridurre l’impatto del settore sul clima e sulla perdita di biodiversità, rendendo il percorso verso la transizione non solo ambientalmente, ma anche socialmente ed economicamente sostenibile – dichiaraGiuseppe Di Marco, presidente Legambiente Abruzzo presente alla premiazione - Il made in Italy, in tal senso, può e deve diventare un pezzo importante di questa strategia e Bio Cantina Orsogna con la sua storia e con gli attuali 1400 ettari di vigneti integralmente convertiti alla coltivazione biologica la interpreta al meglio e rappresenta il modello di eccellenza a cui tendere”.