Bollette del gas più leggere: a gennaio in calo del 34,2%
VASTO. In deciso calo la bolletta gas per le famiglie ancora in tutela. In base all'andamento medio del mercato all'ingrosso italiano nel mese di gennaio 2023 e per i consumi dello stesso mese, per la famiglia tipo in tutela si registra una diminuzione del -34,2% della bolletta rispetto al mese di dicembre 2022.
La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata da Arera come media mensile del prezzo sul mercato all'ingrosso italiano (il PSV day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.
Per il mese di gennaio, che ha registrato una quotazione media all'ingrosso sensibilmente più bassa rispetto a quella del mese di dicembre, il prezzo della materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 68,37 €/MWh*.
La riduzione per il mese di gennaio, in termini di effetti finali, ancora non contrasta del tutto gli alti livelli di prezzo raggiunti nell'ultimo anno, con la spesa gas per la famiglia tipo nell'anno scorrevole (febbraio 2022-gennaio 2023) che risulta di circa 1.769 euro, +36% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente (febbraio 2021- gennaio 2022).
Si ricorda che, come previsto dalla 'Legge Bilancio', per il I trimestre 2023 ARERA ha già azzerato gli oneri generali di sistema anche per il gas. Confermata anche la componente negativa UG2 per i consumi gas fino a 5.000 smc/anno e la riduzione Iva sul gas al 5%.
Valore CMEMm
In base al nuovo metodo di calcolo introdotto a luglio 22 dall'ARERA (delibera 374/2022/R/gas) la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata su base mensile e pubblicata nei primi giorni del mese successivo a quello di riferimento ed è pari alla media mensile del prezzo giornaliero al PSV (day ahead).
Nel caso in cui siano fatturati in un mese consumi inframensili (ovvero relativi allo stesso mese in cui viene emessa la fattura, prima che si sia formato il valore definitivo della componente CMEMm relativa al medesimo mese) il venditore potrà fatturare a titolo di acconto i suddetti consumi, utilizzando in acconto il valore della componente CMEMm sopra pubblicata relativa al mese precedente.