Alla Pilkington premiati studenti e dipendenti: "Pronti alle sfide, futuro di flessibilità"

Bilanci mar 19 dicembre 2023

Lavoro ed Economia di Lea Di Scipio

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Alla Pilkington premiati studenti e dipendenti: "Pronti alle sfide, futuro di flessibilità" ©vastoweb.com

SAN SALVO. "Un responsabile di linea dello stabilimento mi ha detto che il parabrezza è più grande dello specchietto retrovisore perché più grande è anche la visione che dobbiamo avere del futuro. Un futuro scevro da sterili nostalgie del passato, senza però dimenticare le nostre basi e fondamenta".

Graziano Marcovecchio, presidente di Pilkington Italia, introduce con queste parole l'incontro che si è svolto ieri nella sede di San Salvo, alla presenza dei sindaci del territorio, di amministratori, rappresentanze sindacali e dipendenti, dirigenti scolastici, professori e tanti giovani.

L'occasione è stata, infatti, anche quella di premiare gli studenti meritevoli e che hanno conseguito il massimo dei voti nei percorsi di studio superiore e di laurea di primo e secondo livello. Un attestato di riconoscimento da parte dell'azienda è andato anche a tanti manager e operai che da oltre 20 anni hanno costruito il proprio know how nello stabilimento, qualcuno raggiungendo anche il traguardo dei 40.

Un pomeriggio per fare il punto della situazione sui risultati raggiunti e sulle sfide del futuro. "Un ottimo 2023, sempre in un'ottica di miglioramento. Ringrazio i medici, gli infermieri e tutto il team salute e sicurezza per gli indici positivi raggiunti.

Il più piccolo miglioramento è un passo inestimabile per evitare le tragedie. Nessuno può dimenticare quello che è accaduto quel tragico 13 settembre a poca distanza da noi dove 6 persone hanno perso la vita nel proprio posto di lavoro. Non bisogna cadere nel tranello di pensare che si tratti di una realtà ad alto rischio di incidenti. Il nemico è sempre dietro l'angolo anche nel manifatturiero. Pochi mesi fa abbiamo affrontato il tema della violenza e del femminicidio. È un tema a prima vista non tipico di una fabbrica manifatturiera, ma abbiamo avuto il coraggio di portarlo in azienda. Appena un mese dopo siamo stati convocati presso la commissione bicamerale ed è stato un onore essere stati definiti best practice in Italia per averlo affrontato fuori dai canonici luoghi del dibattito. Per noi la maternità è un valore, non un problema perché è massima espressione del valore della vita e non un ostacolo al lavoro. Non sempre, pero, vinciamo. La partita per la vita è stata persa per Marco Di Ienno che il 6 giugno veniva a mancare quando si accingeva a varcare i cancelli per onorare il suo lavoro. I medici sotto il diluvio universale hanno fatto di tutto per aiutarlo, ma il suo grande cuore ha deciso di smettere. Il 24 novembre veniva meno il sorriso di Giustino Volpe e che lasciava nel dolore i suoi colleghi. Ma anche in situazioni disperate la vita vince e ci regala un senso di straordinaria gioia. Il 18 luglio abbiamo vinto con una storia a lieto fine che evidenzia che anche in sanità il lavoro di team è decisivo. Vasto, Teramo e Stoccarda hanno collaborato insieme per salvare la vita del nostro collega tedesco Slawomir.

E se abbiamo fatto miglioramenti sulla sicurezza, non di meno sul consumo energetico. La Pilkington è un'azienda energivora e siamo nel pieno della transizione ecologica e stiamo lavorando per raggiungere gli obiettivi dell'agenda 2030.

In un convegno targato Legambiente dissi che per fare il vetro ci vuole il vetro e per noi questa è la forza della nostra economia circolare, infatti siamo primi in Europa per il riciclo del vetro. Quest'anno abbiamo ricevuto il premio mondiale per recupero e riciclo dell'acqua. Lo abbiamo fatto in silenzio, ma gli alberghi di San Salvo e Vasto Marina si sono salvati grazie all'acqua che abbiamo dato noi. E poi l'impegno nel sociale con i pasti che diamo alla Caritas. E non si possono certo non menzionare i risultati economici e finanziari con i risultati pubblicati nel semestrale della borsa di Tokyo e che sono positivi per il gruppo intero, identici a quelli del nostro stabilimento. Siamo stati bravi. Quest'anno abbiamo ricevuto tante visite dal gruppo e dai massimi vertici e dalle grandi banche giapponesi. I feedback ricevuti dicono che lo stabilimento ha fatto bene, ed è stato ampiamente riconosciuto da chi ci ha visitato. Incarichi a livello europeo per due dirigenti Vincenzo Staunovo Polacco e Nicola Trapani. Crescita professionale che culminanonin incarichi prestigiosi.

Siamo in fase di preparazione del nuovo badget con alcune incertezze sull'auto e i rinvii per la costruzione delle auto elettriche e con una discesa nella richiesta dall'edilizia. Dobbiamo per questo puntare ad un alto livello di flessibilità.

Il progetto di fusione con Bravo e Primo, che entreranno nel ventre della mamma per dar vita ad una grande famiglia, consoliderà il legame che sarà ancora più profondo e con esso nasceranno nuove opportunità e sfide che anche tale connubio determineranno. Le società stesse hanno intravisto possibilità di crescita derivanti da questa integrazione. Il 9 febbraio, inoltre, abbiamo firmato il contratto nazionale vetro valido fino al 2025 in cui abbiamo dato risposte alla pesante inflazione e che solo da poco ha cominciato un piccolo rallentamento. Ma i timori ci incoraggiano anche in vista di movimenti franosi che potranno mettere in discussione i valori, il fare e il saper fare".

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