"Basta morti sul lavoro", sciopero Fiom in Val di Sangro
Altri Comuni L'adesione sfiora 90% nei siti metalmeccanici
ATESSA. Ha sfiorato il 90% in alcuni siti produttivi metalmeccanici lo sciopero indetto oggi dalla Fiom Cgil di Chieti in tutte le fabbriche della provincia per porre al centro dell'attenzione il preoccupante fenomeno degli incidenti sul lavoro, dopo la morte, avvenuta lunedì 15 gennaio, del 47enne Roberto Caporale, lavoratore precario con contratto di somministrazione, alla Proma Spa di Monte Marcone di Atessa (Chieti), colpito da un tubo metallico espulso da una pressa vicino alla sua postazione di lavoro.
Stamani presidio proprio davanti alla Proma, fabbrica della Val di Sangro.
"La riuscita della manifestazione è stata positiva, ma certamente non è una bella cosa quando ciò accade in relazione al problema della sicurezza - dice il segretario provinciale Fiom Alfredo Fegatelli - L'adesione alla protesta ha raggiunto il 90% in grandi aziende come Isri, Fca Plastic e Pelliconi". (FONTE ANSA)