Sabino Esplodenti, da tre mesi 70 dipendenti sono senza cassa integrazione
Casalbordino Di Cola: "Inps e ministero intervengano dopo le promesse di sei mesi di ammortizzatori sociali"
CASALBORDINO. Sarà una pasqua amara per i dipendenti della Sabino Esplodenti. Da gennaio non percepiscono nessuna indennità in quanto la cassa integrazione straordinaria è terminata lo scorso dicembre.
Sono oltre 70 i lavoratori che da ben tre mesi sono in attesa della cassa integrazione prevista per 6 mesi per la riconversione dell'azienda. Quest'ultima è stata promessa, ma mai concessa in realtà.
A riguardo Emilio Di Cola della Cgil ha lanciato un appello: "Inps e ministero facciano qualcosa dopo le promesse dei sei mesi di ammortizzatori sociali. Questa situazione sta creando angoscia e difficoltà a 70 famiglie".