Sabino Esplodenti: torna la cassa integrazione per i lavoratori
Casalbordino Per i dettagli sul periodo e le modalità di pagamento è stato indetto un incontro con i lavoratori il prossimo 3 aprile
CASALBORDINO. Ci sono novità per la cassa integrazione dei dipendenti della Sabino Esplodenti di Casalbordino, la fabbrica chiusa dal 13 settembre scorso per una tragica deflagrazione (Leggi).
La decorrenza del nuovo ciclo di ammortizzatori sociali è stata predisposta dal 20 marzo.
È da gennaio che gli oltre 70 lavoratori della fabbrica non percepiscono nessuna indennità (Leggi) in quanto la cassa integrazione straordinaria è terminata lo scorso dicembre (Leggi).
Al fine di coprire il periodo la stessa azienda del presidente Gianluca Salvatore, in base alla propria disponibilità, ha sottolineato di poter pagare le mensilità di gennaio, febbraio e marzo fino all’immissione dei nuovi ammortizzatori.
Si è fatto presente che è ancora nella fase di istruttoria la domanda di cassa integrazione per ristrutturazione e riconversione dell’azienda fatta dalla Sabino.
Per i dettagli sul periodo e le modalità di pagamento è stato indetto un incontro con i lavoratori il prossimo 3 aprile.