In Abruzzo sciopero dei titolari degli stabilimenti balneari: "Ombrelloni chiusi nell'80% dei lidi"
Altri Comuni Riccardo Padovano: "Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa"
ABRUZZO. Ieri mattina si è registrata una notevole partecipazione in Abruzzo allo sciopero gentile indetto da SIB Confcommercio e FIBA, che ha visto coinvolti i titolari degli stabilimenti balneari, con l'obbiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e il governo sul tema delle concessioni demaniali. Numerosi titolari degli stabilimenti balneari della costa Abruzzese hanno deciso di aderire all'iniziativa, tenendo chiusi gli ombrelloni dalle ore 7:00 alle ore 9:30 (Leggi).
La scelta di chiudere gli ombrelloni in questa fascia oraria rappresenta un gesto simbolico ma significativo. Da un lato, si è voluto evitare di arrecare disagi ai clienti che frequentano le spiagge, garantendo loro un’esperienza di relax nel resto della giornata. Dall’altro, si è cercato di attirare l’attenzione su un tema cruciale che il governo continua a trascurare: il rinnovo delle concessioni demaniali.
I partecipanti allo sciopero chiedono con forza che il governo ponga maggiore attenzione a questa problematica, che tocca da vicino non solo gli operatori del settore, ma anche l'intero comparto turistico del Paese.
Riccardo Padovano – Presidente del SIB Abruzzo: “Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa e desidero ringraziare calorosamente i colleghi che vi hanno aderito con entusiasmo. L’obiettivo di attirare l’attenzione dei media è stato pienamente raggiunto e ci auguriamo che ciò possa contribuire a trovare una soluzione politica nel mese di settembre. Comunichiamo inoltre che le previste ulteriori serrate del 19 e 29 agosto sono state annullate in considerazione del fatto che il risultato mediatico è stato raggiunto e non intendiamo arrecare ulteriori disagi alla clientela.”