“Soldi per la sanità non per le guerre”, a Pescara corteo per dire no al G7
Altri Comuni Il 24 ottobre alle 18 da Madonnina di Pescara
PESCARA. Partirà alle 18 di giovedì 24 ottobre, da Madonnina di Pescara, il corteo di protesta per dire no al G7.
L'iniziativa organizzata da 45 associazioni (10 promotrici e 35 aderenti), mira a sensibilizzare circa il "cessate il fuoco" in Ucraina, lo stop al genocidio a Gaza, il riconoscimento dei diritti dei popoli a partire da palestinesi e curdi, la "rapina" delle risorse dell'Africa e l'aumento delle spese militari, che potrebbero essere al contrario destinate a sanità, scuola, occuapazione, giustizia sociale e ambiente.
"Le politiche dei paesi ricchi del mondo occidentale hanno prodotto effetti devastanti per l'economia mondiale e il futuro di gran parte dei popoli del nostro pianeta, perpetuando continue crisi umanitarie, guerre e immani disastri ambientali" scrivono in una nota le associazioni.
"Il G7 sarà l'ennesima kermesse di propaganda, blindata e pagata con i soldi dei contribuenti: più di 1 milione di euro tra Comune di Pescara e Regione Abruzzo".
Partito dal porto, il corteo attraverserà il centro di Pescara, fino a Piazza della Rinascita.
