Imprese, allarme dei Giovani Cna: "Serve subito un passaggio generazionale"
Altri Comuni Il 28 novembre a Pescara Next 2024 ospite un esperto di fama internazionale come Alfredo De Massis
ABRUZZO. In Italia, e l’Abruzzo non fa certo eccezione, ci sono sempre imprese guidate dalle nuove generazioni: colpa di un sistema bloccato, che spesso le relega in ruoli di secondo piano, ma anche di quell’inverno demografico di cui l’Italia soffre più di altri Paesi, e attraverso la crisi della natalità spinge il Paese a un processo d’invecchiamento cui non sfugge il mondo delle imprese. Quanto basta a lanciare un grido d’allarme che il Raggruppamento Giovani Imprenditori di Cna Abruzzo vuole trasformare in un momento di riflessione positiva in occasione dell’edizione 2024 di Cna Next, dal titolo “Visione, le imprese tra identità e futuro”, ovvero l’evento che da diversi anni si occupa proprio degli aspetti dedicati al tema delicato del passaggio generazionale alla guida delle imprese, e che attraverso un complesso percorso di raccolta dati sta analizzando il fenomeno, per cercare di trovare soluzioni.
Per questo, i Giovani Imprenditori di Cna Abruzzo hanno deciso di darsi appuntamento giovedì 28 novembre prossimo a Pescara, alle 17, nella sala conferenze della confederazione artigiana, in via Cetteo Ciglia 8, per un incontro dedicato al tema, con due ospiti d’eccezione: il presidente nazionale Simone Gualandi, ma soprattutto con il professor Alfredo De Massis, Ordinario di Imprenditorialità e Family Business Management all’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, che in uno studio scientifico pubblicato sulla rivista Small Business Economics è stato qualificato come lo studioso numero uno al mondo nel campo del family business.
A fare gli onori di casa, con la presidente regionale di Cna Giovani Imprenditori Abruzzo, Daniela Giangreco, ci saranno il vicepresidente nazionale Ivano Lapergola, il coordinatore regionale Marco Tuci e i componenti del direttivo Lucio Boschi, Andrea De Giorgio, Roberto Iovannone, Ilaria Del Borrello e Giuseppe Bosco. A sintetizzare quale sia il senso dell’incontro, provvede numeri alla mano la stessa presidente: «Secondo i dati elaborati dall’Area Studi e Ricerche di Cna, nel 2023 si consolida la tendenza di lungo periodo all’invecchiamento della classe imprenditoriale:nel 2010 i ruoli imprenditoriali detenuti da under 50 erano più di 6 milioni e rappresentavano il 56,3% del totale, ma a distanza di dieci anni questa composizione si è ribaltata: le cariche imprenditoriali over 50 sono aumentate di oltre 1,5 milioni di unità e costituiscono oggi il 60,1% del totale, mentre il numero di chi ha meno di trent’anni e assume ruoli decisionali all’interno del nostro sistema produttivo si è ridotto di quasi 10mila unità nell’ultimo anno attestandosi a quota 413.782 (3,9% del numero complessivo di cariche imprenditoriali): quasi 154mila in meno di quella registrata nel 2010, quando la quota dei giovani impegnati nella gestione delle imprese risultava pari al 5,2% del totale». Ad aiutare le nuove leve imprenditoriali in questa riflessione (l’incontro è gratuito ma occorre registrarsi sulla piattaforma https://www.eventbrite.it/e/next-lab-abruzzo-2024-tickets-1077261952499?aff=oddtdtcreator) provvederà come detto un esperto di fama internazionale, quale il professor De Massis, il cui intervento sarà basato sull’ultimo libro che ha appena pubblicato con Emanuela Rondi, “The Family Business Book: A roadmap for entrepreneurial families to prosper and thrive across generations”, ovvero proprio un focus sul passaggio generazionale nelle aziende familiari. Sarà un momento per condividere buone prassi e riflessioni basate sulla ricerca scientifica e l'esperienza pratica del relatore.