Stellantis, Marsilio: "Abruzzo centrale nel futuro dell'Automotive"
ATESSA. “Un tavolo costruttivo che segna un passo avanti significativo per l’industria automobilistica italiana e per l’Abruzzo. Lo stabilimento di Atessa torna al centro della strategia produttiva di Stellantis, confermandosi motore trainante del settore.” Lo ha dichiarato Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, al termine del tavolo Stellantis convocato al Mimit dal ministro Adolfo Urso, a cui hanno partecipato anche il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, il Ministro dell’Economia delle Finanze Giancarlo Giorgetti, la Sottogsegretaria, Fausta Bergamotto, e il responsabile europeo dell’azienda, Jean-Philippe Imparato.
Marsilio ha ringraziato il ministro Urso per il metodo adottato e i risultati ottenuti nel corso della vertenza, sottolineando l’importanza del nuovo impegno di Stellantis, che produrrà ad Atessa alcuni dei veicoli commerciali più strategici per il mercato: Fiat Professional Ducato (anche nella versione elettrica), Peugeot Boxer, la nuova versione di Citroen Jumper a partire dal 2027, Opel/Vauxhall Movano e Toyota Proace Max.
“Lo stabilimento di Atessa, già oggi responsabile di metà della produzione automobilistica nazionale, rafforza così il suo ruolo centrale nell’automotive, un settore che sta affrontando sfide cruciali a livello globale. Questo risultato dimostra che, con il dialogo tra governo, territori e aziende, si possono raggiungere obiettivi concreti a beneficio di imprese, lavoratori e filiera,” ha aggiunto Marsilio.
Il presidente ha inoltre ribadito la necessità di affrontare la transizione industriale con neutralità tecnologica e pragmatismo: “Una corsa ideologica verso l’elettrico rischia di compromettere interi settori produttivi. Serve accompagnare l’industria con politiche sostenibili e realistiche, proteggendo l’occupazione e la competitività delle nostre aziende.” (REGFLASH) FSUS17122024