Riccardo Pezzi è venuto a mancare "circondato dall'affetto della residenza San Michele"
Vasto Il ringraziamento della famiglia ai responsabili è agli operatori della casa di cura
VASTO. Dai familiari del signor Riccardo Pezzi arriva una lettera di ringraziamento a seguito della sua dipartita.
"Da oltre cinque anni Riccardo Pezzi è stato ospite della Residenza per anziani 'San Michele' di Vasto, dove ieri è passato a miglior vita. Noi figli e familiari vogliamo ringraziare i responsabili della struttura, la Direttrice signora Teresa e il personale tutto per le cure e l’affetto di cui sono stati capaci nei suoi confronti. Grazie per essergli stati vicino, l'avete fatto sentire amato. Anche con una semplice carezza o con un complimento siete riusciti a dargli quel sorriso sincero che certo non dimenticheremo. Gli siete stati vicini come una grande famiglia, confortandolo, curandolo fisicamente e moralmente. L’avete fatto sentire benvoluto e così gli avete fatto passare questi ultimi anni della sua vita nel migliore dei modi possibili. Voi sapete come consolare una persona anziana: con una parola, un bacino e molte altre attenzioni che non negate mai a nessuno. Il nostro pensiero, la nostra profonda riconoscenza va in particolare alla professionalità dimostrata. Ma soprattutto per la grande umanità e l’immensa pazienza che hanno caratterizzato ogni gesto, ogni sorriso e ogni istante delle lunghe giornate e nottate presso la Struttura. Da voi tutto è perfettamente organizzato in modo esemplare, per dare sostegno e sollievo a tutti gli ospiti. Quel che non mancano mai da parte di ciascun operatore sono una parola di conforto e un sorriso rassicurante, anche nei momenti più difficili. Abbiamo la consapevolezza che tutto questo non è frutto solo di un dovere di lavoratori del settore, infatti, per voi la persona anziana è un soggetto che trasmette emozioni sincere e profonde. Sapevamo che Papà era in buone mani e sappiamo che avete tutti contribuito a fargli vivere in serenità, nonostante i suoi tanti problemi, gli ultimi anni della vita. Non smetteremo mai di esservi riconoscenti: grazie!".